Il primo giorno di marzo si svolgeranno le elezioni suppletive per il primo collegio uninominale della XV Circoscrizione Lazio 1. Si tratta in pratica del collegio elettorale corrispondente al centro di Roma e lasciato libero da Paolo Gentiloni, dopo la sua indicazione a commissario europeo per l’Economia.
Si tratta di un test elettorale importante, non solo a livello nazionale, ma anche in vista delle comunali del 2021. Proprio per questo ci si attende la candidatura di politici di un certo peso, non solo nel centrosinistra.
Suppletive: il centrosinistra punta su Roberto Gualtieri?
Proprio in considerazione dell’importanza di questa tornata elettorale, il Partito Democratico sembra intenzionato a schierare un vero e proprio peso massimo. Si parla di Roberto Gualtieri, ex eurodeputato che al momento ricopre l’incarico di ministro dell’Economia nel Governo guidato da Giuseppe Conte.
Su di lui dovrebbe convergere anche Italia Viva, il nuovo partito di Matteo Renzi. Una scelta che potrebbe ulteriormente blindare un collegio in cui il partito di Nicola Zingaretti è molto forte. I rumors sulla sua candidatura si fanno sempre più consistenti, di ora in ora.
Cosa faranno il Movimento 5 Stelle e il centrodestra?
Resta invece da capire cose deciderà di fare il Movimento 5 Stelle. Il movimento guidato da Luigi Di Maio, si è dimostrato debole al centro di Roma già in occasione delle trionfali politiche di due anni fa e ora potrebbe decidere di non ostacolare gli alleati di governo. Ove lo facesse toccherebbe alla piattaforma Rousseau entrare in azione per indicare il nome del candidato.
Per quanto riguarda invece il centrodestra, ancora non sono stati fatti nomi per queste suppletive. E’ probabile, però, che la scelta cada su un rappresentante della Lega. Il partito di Salvini ha infatti fatto registrare una notevole avanzata nel corso delle ultime europee e sta facendo campagna acquisti in Forza Italia. Proprio la strategia aggressiva della Lega, però, potrebbe avere conseguenze sull’elettorato moderato. In particolare quello che si riconosce nel partito di Silvio Berlusconi, ormai diventato il terzo della coalizione.
I risultati delle elezioni politiche nel 2018
Quello di cui si parla è considerato un collegio blindato per il centrosinistra. Nel corso delle politiche, infatti, Gentiloni ottenne oltre undici punti percentuali più di Ciocchetti. Mentre il M5S si dimostrò abbastanza debole, con il suo candidato, Angiolino Cirulli, fermo al 16,79%.
Proprio per questo motivo il PD sembra intenzionato a puntare su Gualtieri. Sarebbe una mossa utile non solo a rafforzare l’immagine del Ministro dell’Economia, ma anche a dargli un approdo sicuro in caso di crisi di governo o rimpasto.