La vicenda relativa allo Stadio della Roma continua a far molto parlare, proprio per la sua importanza. L’ultimo capitolo in tal senso è quello che vede la richiesta di archiviazione della Procura per l’esposto presentato da Francesco Sanvitto. L’architetto si era attivato su mandato dell’Associazione “Tavolo della libera urbanistica” contestando le procedure seguite dal Campidoglio. Accusa che a quanto sembra non ha trovato conferme probatorie.
Stadio della Roma: la decisione della Procura
Ad occuparsi dell’esposto è stato il gip Costantino De Robbio, il quale non ha però trovato rilievi penali in quanto deciso da Virginia Raggi. Se, secondo Sanvitto, il verbale della Conferenza dei Servizi non è mai stato sottoposto alla prima seduta utile, sulla base dell’art. 62 comma 2bis del DL 2017/50, né al Consiglio Comunale, procedendo invece alla pubblicazione, l’approfondimento predisposto dalla Procura non ha riscontrato nulla di penalmente rilevante.
Stadio della Roma: seconda archiviazione per la Raggi
Si tratta della seconda archiviazione sulla vicenda per Virginia Raggi, dopo quella del passato mese di febbraio. In quella occasione il gip aveva disposto un approfondimento, in particolare tramite l’audizione di Paolo Baros e Paolo Mancuso. Il primo è consigliere del IX Municipio, mentre il secondo ne guida la Commissione Urbanistica. Le testimonianze del due rappresentanti del Movimento 5 Stelle non hanno però offerto nuovi elementi a carico della Raggi. Inevitabile quindi l’archiviazione richiesta dalla Procura.
Il processo a De Vito
Sempre in relazione allo Stadio della Roma, va peraltro ricordato come stia andando avanti il processo a Marcello De Vito. il presidente dell’Assemblea capitolina è imputato per corruzione e alla fine di novembre ha citato Virginia Raggi come testimone a favore.
Lo stesso De Vito è intanto tornato a presiedere l’organismo, con corollario di polemiche. Il tutto mentre la vicenda relativa a Tor di Valle va avanti, con continui colpi di scena.
Cosa accadrà ora?
Se le vicende giudiziarie sono ancora da valutare nelle aule, l’iter amministrativo procede a far discutere, anche in considerazione di quanto sta accadendo nell’Associazione Sportiva Roma.
Il ventilato arrivo di Dan Friedkin al posto di James Pallotta si sta infatti mixando all’avvento di Radovan Vitek. Il magnate ceco, infatti, sembra ormai sul punto di definire l’acquisto di Parsitalia e di Capital Dev. Mentre per la fine del mese è attesa l’acquisizione del progetto e dei terreni dello stadio da Eurnova. A quel punto occorrerebbero solo gli ultimi passaggi amministrativi prima di chiudere felicemente una vicenda sfiancante. Naturalmente i tantissimi tifosi giallorossi si augurano che non sorgano nuovi intoppi, considerato quanto accaduto sinora.