Virtus Roma, a Brindisi una gara molto complicata

La Virtus Roma è attesa a Brindisi per la seconda gara del girone di ritorno della massima serie di basket. Una gara molto complicata, anche alla luce della condizione non ottimale del team capitolino. La squadra di Bucchi, infatti, è reduce da una lunga serie di sconfitte, quattro, che ne hanno notevolmente aggravato la posizione di classifica. Una striscia cui Dyson e compagni devono cercare di porre fine al più presto.

Le parole di Piero Bucchi

Alla vigilia dell’impegno pugliese, è stato il coach, Piero Bucchi, a presentare la gara che attende la Virtus Roma al PalaPentassuglia. Ricordando innanzitutto i cinque anni trascorsi sulla panchina brindisina, contrassegnati da successi professionali e gratificazioni sul piano umano.
Per quanto riguarda il lato strettamente tecnico, Bucchi ha poi sottolineato come a rendere più complicata una trasferta già difficile sia la recente sconfitta di coppa riportata dalla Happy Casa Brindisi, che quindi ora vorrà sicuramente rifarsi. Proprio per questo sarà necessario un approccio alla gara diverso da quello messo in mostra dal team capitolino nelle ultime partite disputate.

Virtus Roma, c’è grande attesa per James White

In casa Virtus c’è molta attesa per James White, ultimo arrivo in ordine cronologico. L’ex Sassari ha già esordito nel corso della gara contro la Virtus Bologna, facendo vedere buone cose. I 16 punti messi a segno in 20 minuti giocati, pur in una squadra che aveva già mollato nella prima frazione di gioco, fanno capire quello che potrebbe essere il suo impatto nel meccanismo di gioco virtussino. Naturalmente il giocatore deve ancora rifinire la sua condizione atletica, dopo l’inattività dei mesi passati, ma Bucchi si attende molto da lui. Anche perché sinora le alternative a disposizione del tecnico non sono state molte, costringendolo a utilizzare in pratica sempre gli stessi giocatori.

I precedenti tra Virtus Roma e Brindisi

Per quanto riguarda i precedenti tra Virtus Roma e Brindisi, sinora sono 13. Il team capitolino si è affermato in nove occasioni, di cui tre in Puglia, nelle sei gare disputate. L’ultima vittoria risale però al 2012, quando 30 punti di Phil Goss trascinarono letteralmente la squadra allora allenata da Marco Calvani.
Da allora i rapporti di forza si sono però invertiti e ora Brindisi si ripromette di entrare nei play-off, magari in una delle posizioni di testa. Mentre la Virtus Roma deve pensare solo ed esclusivamente ad una salvezza che si è fatta improvvisamente complicata.

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