Roma, una domenica di blocco del traffico e vincoli sugli impianti termici

Continuano le operazioni di contrasto alle emissioni inquinanti nella Capitale. Oggi 19 gennaio, a Roma sarà l’ennesima giornata di blocco della circolazione per le autovetture. Oggi sarà la prima domenica ecologica tra quelle previste ne disegno di contrasto all’inquinamento atmosferico che da tempo sta interessando la città di Roma. Ecco tutto ciò che c’è da sapere sui divieti ed i vincoli di oggi, sia per le auto che per determinati impianti termici.

La prima domenica ecologica

Una decisione presa ad inizio dicembre aveva stabilito nel 19 gennaio la prima domenica in cui le disposizioni anti smog sarebbero state attive. E così è stato, perché oggi scatta la prima domenica ecologica del nuovo anno. Siamo solo all’inizio di un progetto che, salvo cambiamenti di date o altri interventi normativi, prevede le prossime tappe di vincoli e divieti alla circolazione per il 9 e 23 febbraio, oltre che per il 29 marzo.

Altre tre domeniche ecologiche già calendarizzate per i prossimi mesi. Tornando al blocco odierno, il divieto fissa il blocco generalizzato di tutti i veicoli a motore nella fascia oraria dalle 7:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 20:30. Il blocco è per la Zona a Traffico Limitato (ZTL) “Fascia Verde”. Solo sulle strade perimetrali è consentita la circolazione e il blocco riguarda anche i veicoli che sono muniti di permesso per circolare nelle ZTL.

Le eccezioni al blocco

Naturalmente, essendo misure anti smog, si può liberamente circolare con le auto di ultimissima generazione. Sono esclusi dal divieto infatti, i veicoli elettrici e ibridi, a gpl, a metano, e i cosiddetti bi-fuel. Liberi di circolare anche i veicoli a benzina, di categoria Euro 6, cosa che invece è negata ai veicoli alimentati a gasolio. Divieto che non vale per le moto a partire dalle Euro 3, per i ciclomotori a partire dagli Euro 2 e per i mezzi utilizzati dagli invalidi e per i veicoli a noleggio.

Divieti anche per gli impianti termici

Non potranno superare i 18 gradi gli impianti termici per gli edifici residenziali, i negozi, gli uffici, le chiese ed i luoghi sedi di attività sportive o ricreative. Non potranno superare i 17 gradi invece, gli impianti termici negli immobili industriali o artigianali. Questo il divieto odierno per gli impianti termici da riscaldamento a Roma, durante le 12 ore di massimo funzionamento giornaliero. Esclusi dal divieto naturalmente, le case di cura, le scuole e gli ospedali.

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