Dal sindaco Raggi al Presidente della Corte Costituzionale Marta Cartabia, Roma Tre apre le porte al nuovo anno con un momento importante e di confronto costruttivo per l’Ateneo e per tutta la comunità Universitaria.
La cerimonia si apre con la presentazione dei Rettori di tutte le Università capitoline lasciando poi la parola proprio al Magnifico Rettore di Roma Tre Luca Pietromarchi il quale afferma l’importanza della Storia per la formazione di uno studente/cittadino chiamato a dare alla società il suo contributo, professionale, sociale e politico.
Le parole della Sindaca Raggi
Tra sorprese dell’ultimo momento (l’entrata a sorpresa dell’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano) e l’esposizione musicale della “Roma Tre Orchestra Ensemble” parla ai microfoni anche il Sindaco Virginia Raggi, ex studentessa dell’ateneo spiegando che per i giovani l’Università è un luogo in cui si impara, aggiungendo poi che un passo falso o una ricaduta non sono un fallimento, ma al contrario possono trasformarsi in nuove opportunità.
L’intervento del Ministro dell’Università Gaetano Manfredi
Tra gli ospiti presenti della giornata c’è anche il ministro Gaetano Manfredi, quest’ultimo affronta il tema dell’impatto positivo che ha l’università sull individuo, garantendo cosi’ una rigenerazione dei territori.
La “Lectio Magistralis” di Marta Cartabia sulla Riconciliazione
Come gran finale di una giornata ricca di ospiti, non può mancare l’intervento della Presidente della Corte Costituzionale Cartabia, affermando che la giustizia non equivale alla vendetta pensi, alla Riconciliazione.
Durante la sua lectio magistralis la costituzionalista ha fatto riferimento al ciclo di affreschi Allegoria che si trova a Siena. “Quando una città non ha un buon governante”, ha spiegato, “Giustizia vendicativa distrugge insieme gli individui e la stessa polis”, mentre “nella città ben governata Giustizia è incoronata, punisce e premia ispirata da Sapienza e produce Concordia”.