Prima la richiesta di un passaggio alla stazione, poi le minacce e lo stupro, infine la richiesta di danaro, la fuga e l’allarme dato ai Carabinieri, questo ciò che è successo a un giovane di 25 anni l’altra notte a Roma. Una notte da incubo, che lo segnerà probabilmente per tutta la vita. Violentato dopo aver dato un passaggio ad un uomo che adesso è finito in manette proprio grazie alla vittima che ha allertato i Carabinieri.
Giovane violentato nella sua auto, in manette il violentatore
La vicenda si è svolta a Roma, zona Trastevere, nelle immediate vicinanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Un giovane di 25 anni è stato violentato da un senza fissa dimora. Nella notte tra sabato e domenica, intorno all’una, il giovane si trovava a bordo della sua auto che era parcheggiata in Viale Trastevere, un quartiere molto noto della Capitale, dove c’è molto movimento di giovani.
Un uomo si è avvicinato all’auto con a bordo il ragazzo, ci è entrato ed ha chiesto un passaggio fino alla vicina stazione dei treni. Il ragazzo lo ha assecondato, portandolo a Piazza Flavio Biondo, dove però l’uomo ha iniziato a minacciare il giovane, per poi stuprarlo.
C’è anche la tentata estorsione tra le accuse
Al termine della violenza sessuale, il senza fissa dimora, un uomo di 42 anni con precedenti, ha imposto al ragazzo di andare al vicino sportello bancomat di Poste Italiane, per prelevare dei soldi come corrispettivo alla prestazione sessuale offerta. Proprio nel momento in cui i due sono scesi dall’auto per arrivare al vicino bancomat, il giovane è fuggito via, incrociando una volante dei Carabinieri e dando l’allarme.
Il violentatore ha immediatamente cercato di far perdere le proprie tracce, ma i Carabinieri lo hanno raggiunto ed arrestato. Il violentatore adesso è rinchiuso nel carcere romano di Regina Coeli, e deve rispondere di pesanti accuse, cioè violenza sessuale aggravata, tentata rapina, estorsione e sequestro di persona.