Per il contenimento dell’inquinamento atmosferico e per ridurre le emissioni inquinanti che restano un problema grave per Roma, oggi 3 febbraio è stata decisa una nuova giornata di stop alla circolazione di determinati veicoli. Per questo motivo, è stato rinviato lo sciopero dei mezzi di trasporto pubblico (Atac).
Infatti, proprio in vista della ennesima giornata antismog, lo sciopero dei mezzi pubblici avrebbe causato non poche problematiche ai cittadini che non possono utilizzare la loro auto e naturalmente devono riversarsi sui mezzi di trasporto pubblici. Ma quali sono i veicoli oggetto di questo nuovo stop ambientale? Ed in quali zone e per quanto tempo lo stop sarà in vigore? Ecco tutto ciò che c’è da sapere.
Come funziona lo stop odierno
Oggetto dello stop di oggi 3 febbraio sono i veicoli a benzina fino a quelli classificati Euro 2. Lo stop vale per tutta la zona a Traffico Limitata (ZTL) Fascia Verde. Il provvedimento è stato ordinato direttamente dal Campidoglio. Tutti gli altri veicoli, cioè quelli diversi dagli Euro 2 e precedenti, alimentati a benzina, potranno liberamente circolare. Per i veicoli oggetti del blocco, non ci sono fasce orarie come comunemente è stato disposto per le altre giornate di stop nelle settimane precedenti. Infatti il divieto di circolazione dei veicoli a benzina fino ad Euro 2 sarà attivo dalle 7:30 alle 20:30 del 3 febbraio.
Una giornata intera figlia delle rilevazioni antismog che hanno sottolineato nuovamente l’impennata dei livelli minimi di PM10 nell’aria. Sciopero rinviato Oltre alle auto, è stato predisposto un limite all’utilizzo delle caldaie nelle case, perché dal Campidoglio hanno ordinato che gli impianti termici sull’intero territorio di Roma debbano essere gestiti in modo da non superare la temperatura di 18 gradi centigradi, ad esclusione delle scuole e degli ospedali.
Come dicevamo in premessa, lo sciopero dei trasporti pubblici di 24 ore annunciato dalle sigle sindacali su metro, bus, tram e treni è stato rinviato a data da destinarsi. Scongiurato il pericolo che questo sciopero paralizzasse l’intera città, se collegato allo stop antismog.