La Garbatella si appresta a festeggiare il suo primo secolo di vita. Era il 18 febbraio del 1920, quando Re Vittorio Emanuele III posò la prima pietra del nuovo quartiere, in Piazza Benedetto Brin. In base alla pianificazione urbanistica allora in voga, la Garbatella doveva fungere da centro marinaro, grazie ad un canale parallelo al Tevere e ad un porto fluviale posto alle spalle della Basilica di San Paolo.
Il centenario sarà festeggiato con due giorni di anticipo su quella data, ovvero il 16 febbraio. Ad organizzare l’evento saranno i “Servitori dell’Arte”, in collaborazione con il Teatro Palladium di Piazza Bartololomeo Romano.
Garbatella: il quartiere caro a Nanni Moretti e ai Cesaroni
L’evento predisposto per l’occasione, prevede un pomeriggio teso a rendere omaggio all’unicità di un quartiere romano, reso noto anche dalla fiction “I Cesaroni” e da Nanni Moretti. Nel suo Caro diario, girato nel 1993, il celebre regista romano afferma infatti: “Il quartiere che mi piace di più è la Garbatella. E me ne vado in giro per i lotti popolari. Ma non mi piace vedere solo le case dall’esterno, ogni tanto mi piace vedere anche come sono fatte dentro. E allora suono a un citofono e faccio finta di fare un sopralluogo, che sto preparando un film…”. Fiction che hanno contribuito notevolmente alla fama della Garbatella, tanto da spingere i tour operator a organizzare visite sui luoghi più noti.
Garbatella: cosa prevedono i festeggiamenti
A guidare l’immersione in un secolo ricco di storia saranno gli attori della Compagnia Teatrale de “I Servitori dell’Arte”, già noti per “A spasso con i fantasmi”. Un format che farà da base per “A spasso con i fantasmi della Garbatella”, una vera e propria visita tesa a scoprire angoli e scorci più caratteristici del quartiere. Oltre, naturalmente, alle personalità che sono riuscite a lasciare una impronta a livello storico.
Il Teatro Palladium, monumento centenario dell’ottava suddivisione amministrativa di Roma, sarà a sua volta oggetto di una visita. Alla quale farà seguito, a partire dalle ore 18, lo spettacolo “La Scimmia”, opera diretta e interpretata da Giuliana Musso, tratto dal racconto “Una relazione per un’Accademia”, di Franz Kafka.
Si prevede quindi un pomeriggio estremamente suggestivo teso ad unire cultura e romanità nella location di un quartiere che è stato in grado di resistere all’avanzata del tempo conservando la sua identità culturale e sociale.
Il quartiere paese
Una notorietà, quella della Garbatella, derivante in particolare dal suo essere una sorta di “quartiere paese”. Una fama che il rione si è guadagnata grazie alla sua vera peculiarità, quella garantita dalla presenza del barocchetto romano. Lo stile architettonico, infatti, ha reso il quartiere un vero e proprio caso a livello globale, spingendo architetti e urbanisti di tutto il mondo a studiarlo. Se il quartiere è famoso in tutto il mondo, pochi sanno, però, che deve il suo nome a quello di una locandiera particolarmente ospitale. Almeno così vuole la vulgata popolare, che nessuno ha mai confutato.