“A qualcuno piace classico” giunge alla nona edizione

La rassegna “A qualcuno piace classico” sarà di stanza presso il Palazzo delle Esposizioni, sino al prossimo 20 maggio. Si tratta di una carrellata di 15 capolavori del passato, presentati come sempre in pellicola 35mm e rivolta ad un pubblico giovanile. L’ingresso sarà libero fino a esaurimento posti e si prevede come al solito una notevole affluenza di ragazzi interessati ad un cinema che non esiste più, ma che continua a suscitare notevole fascinazione.

“A qualcuno piace classico”: di cosa si tratta

L’evento è promosso dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, dall’Azienda Speciale Palaexpo e da La Farfalla sul Mirino. L’elenco dei Maestri della manifestazione di quest’anno comprende tra gli altri Eric Rohmer, Shōhei  Imamura, Andrzej Wajd, Pier Paolo Pasolini, Carl Theodore Dreyer, Rainer Werner Fassbinder e Ernst Lubitsch. Proprio a quest’ultimo è spettato l’onore di inaugurare l’evento il passato 5 novembre con “Mancia competente”. La chiusura sarà invece affidata a Woody Allen, con “Hanna e le sue sorelle”, il prossimo 26 maggio.

A qualcuno piace classico: gli eventi speciali

“A qualcuno piace classico” proporrà una serie di eventi speciali tra i quali spicca la proiezione di “Pauline alla spiaggia”, con il quale sarà festeggiato il centenario della nascita di Éric Rohmer. Grande attesa c’è poi per un grande titolo del cinema muto, “Mikaël” di Carl Theodore Dreyer, una delle prime pellicole della storia del cinema a raccontare un amore omosessuale, cui spetterà l’onore di essere accompagnato dal vivo al pianoforte da Antonio Coppola.

Altri eventi da sottolineare saranno poi quelli che vedranno protagonisti i cineasti della cosiddetta New Hollywood, ovvero William Friedkin e Paul Mazursky. A ricordarli saranno “Il braccio violento della legge” e “Harry e Tonto”: il primo è un poliziesco ormai entrato nel mito, mentre il secondo è una commedia agrodolce gratificata da ottime recensioni alla sua comparsa sugli schermi.

Gli altri titoli in programma

Se questi sono gli eventi speciali, “A qualcuno piace classico” propone una lunga serie di pellicole di grande impatto, tali da lasciare un segno evidente nella storia del cinema. A partire da “La tua bocca brucia”, con Marilyn Monroe capace di toccare i livelli più alti nell’ambito di una carriera del tutto straordinaria. O come “Il Vangelo secondo Matteo”, opera che nel 1964 contribuì a segnalare la grandezza di Pier Paolo Pasolini, caratterizzato dall’impiego di attori non professionisti.

Sarà proposto poi “La terza generazione” di Rainer Werner Fassbinder, considerata ancora oggi opera chiave per comprendere la stagione del terrorismo. Cui si accompagnerà “La legge del desiderio”, uno dei film più celebrati della cinematografia iberica, diretto da Pedro Almodovar nel 1987.

La collaborazione con l’Istituto Polacco di Roma

Anche in questa stagione “A qualcuno piace classico” si avvarrà della preziosa collaborazione con l’Istituto Polacco di Roma. Nel quadro della partnership intrapresa sarà infatti presentato quello che viene considerato un vero e proprio gioiello, ovvero il “Danton” di Andrzej Wajda. La pellicola tratta le vicende della Rivoluzione Francese e, in particolare, il dualismo tra questi e Robespierre. Il tutto valorizzato dalla straordinaria interpretazione di Gérard Depardieu, che riesce a rendere del tutto credibili i riferimenti alla situazione della Polonia dell’epoca.

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