Quattro persone salgono sul treno, aggrediscono un signore, lo scaraventano giù dal treno e gli rubano il portafogli, questo ciò che è successo a Roma il 7 febbraio scorso. Si tratta della rapina di quella che è stata ribattezzata da inquirenti e giornali, la banda del treno.
Ma le Forze dell’ordine hanno già messo la parola fine alle attività criminose della banda. Infatti dopo accurate indagini, i responsabili della violenta rapina sono stati assicurati alla giustizia.
Arrestati mentre stavano per colpire ancora
Le indagini hanno portato all’arresto delle 4 persone responsabili della rapina del treno avvenuta il 7 febbraio scorso su un convoglio proveniente dalla stazione di Fiumicino. Venerdì 7 febbraio su quel treno, poco prima di arrivare alla sosta della stazione della Magliana, un uomo era stato aggredito da un gruppo di persone che lo avevano malmenato, rapinato del portafogli e gettato giù dal convoglio.
L’uomo oltre ad essere stato rapinato, ha riportato numerose lesioni più o meno gravi, tanto da essere condotto al pronto soccorso per le cure del caso. Anche tramite il sistema di videosorveglianza, i responsabili dell’illecito sono stati individuati e arrestati ieri 13 febbraio. Si trovavano alla stazione ferroviaria di Trastevere e gli inquirenti sospettano che stessero per colpire di nuovo. Si tratta di quattro cittadini stranieri che evidentemente avevano organizzato questo genere di attività, con rapine ai danni di passeggeri dei treni.
Nella banda anche minorenni
La Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio ha rintracciato i quattro stranieri grazie alle verifiche video del giorno della rapina della Magliana. Le operazioni di indagine sono state accuratamente organizzate, con servizi di osservazione sulle tratte che gli inquirenti hanno sospettato fossero quelle più adatte al modus operandi della banda. La banda era composta da 4 persone di nazionalità rumena, due uomini maggiorenni e due ragazze minorenni. Adesso i 4, assicurati alla giustizia, devono rispondere delle pesanti accuse di rapina e lesioni personali aggravate.
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