Dalle prime ore di oggi 28 febbraio, i Vigili del Fuoco di Roma hanno avuto una gran mole di lavoro. Due incendi, diversi in tutto, come natura e come collocazione geografica, hanno causato paura, problematiche serie per i cittadini e la necessità di un pronto intervento dei Vigili del Fuoco. Il primo ha interessato un negozio di frutta e verdura di un cittadino extracomunitario, mentre il secondo, una stazione ferroviaria.
In fiamme frutteria di un uomo del Bangladesh
Incendio al Don Bosco, frutteria distrutta dalle fiamme, così molte agenzie di stampa hanno messo in luce un caso di incendio su cui adesso indagano gli inquirenti. Una squadra dei Vigili del Fuoco è dovuta intervenire in Viale Marco Fulvio Nobiliare questa notte, intorno alle ore 2. In fiamme un locale adibito a frutteria appartenente ad un uomo del Bangladesh, da anni però residente regolarmente in Italia. Le fiamme hanno praticamente distrutto tutto il negozio.
I Carabinieri della locale stazione di Cinecittà, sono intervenuti insieme ai Vigili del Fuoco e dopo aver domato le fiamme, sono iniziate le indagini. Le prime ipotesi parlano di un guasto all’impianto elettrico, cioè un classico cortocircuito che farebbe propendere la linea degli inquirenti nell’incendio fortuito. Non sono stati diramati bollettini medici su feriti o riguardanti eventuali soggetti coinvolti.
Stazione in fiamme
Alle prime luci dell’alba invece, intorno alle 6 del mattino, un incendio alla stazione di Nettuno ha causato il blocco della tratta ferroviaria Roma-Nettuno. Sono dovuti intervenire anche in questo caso i Vigili del Fuoco per domare le fiamme su cui ancora devono far luce gli inquirenti. In fiamme sono andati alcuni cavi elettrici e questo ha scatenato l’incendio. Adesso occorre appurare il motivo per cui questi cavi hanno preso fuoco.
Subito sospesa, anche se temporaneamente, la circolazione ferroviaria fra Nettuno e Capo di Carne, con l’immediato spiegamento dei Bus come servizio sostitutivo. L’incendio, che non ha causato feriti, ha però prodotto la cancellazione di diverse corse e soprattutto, ritardi fino a 30 minuti anche dopo che la linea, intorno alle 9 del mattino, è stata riaperta.