Si abbassa i pantaloni e insulta una vigilessa, questo ciò che è accaduto a Roma. Siamo in piazzale Flaminio, nella Capitale, dove un uomo, un commerciante alla cui attività i vigili urbani stavano effettuando un classico controllo, è di fatto uscito di senno. L’uomo è stato prima arrestato e poi condannato.
Due mesi e 20 giorni di reclusione
L’uomo, un commerciante molto noto in zona, è stato arrestato e poi condannato a 2 mesi e 20 giorni di reclusione. Sono le conseguenze del suo gesto contro i vigili della Polizia Locale di Roma, appartenenti al II Gruppo Parioli, per aver ripetutamente insultato e minacciato gli agenti, soprattutto una vigilessa.
La vicenda
Nel corso di alcune verifiche amministrative che la Polizia locale stava effettuando alla sua attività, il commerciante, titolare di una attività per il commercio su area pubblica nella zona di piazzale Flaminio, ha inveito contro gli agenti. Il gesto peggiore, accompagnato da parole pesanti, è stato rivolto alla vigilessa. Mentre stavano effettuando i controlli al banco della attività, l’uomo si è abbassato i pantaloni e con riferimento ai propri genitali ha inveito contro la polizziotta.