Roma: per il coronavirus misure radicali anche sugli autobus

Coronavirus, a Roma autisti autobus non apriranno più la porta anteriore, si sale e scende solo da dietro, questa un’altra nuova misura di prevenzione al contagio da Covid-19. La decisione direttamente da ATAC, la società che ha in mano il trasporto pubblico capitolino. La sicurezza non è mai troppa.

La decisione dell’Atac

Anche ATAC a seguito dell’aumento delle misure di sicurezza per l’allerta coronavirus, ha scelto di adottare una misura particolare. Gli autisti dei bus non apriranno le porte anteriori quando si tratta di fare salire i passeggeri. Solo in caso di emergenza, si potrà aprire il portello anteriore.

Si parte lunedì

È evidente che sugli autobus non si può tenere la distanza di sicurezza suggerita, quella di un metro. Da lunedì però, non si potrà più salire sull’autobus utilizzando la porta anteriore. Solo tramite la porta posteriore o quella centrale è sarà possibile salire a bordo del bus. “Il personale di guida, salvo casi di emergenza, non aprirà la porta anteriore delle vetture per le quali non è disponibile l’accesso separato alla cabina guida”, questo in sintesi il provvedimento di ATAC. Una misura che non prevede scadenza, perché è stata varata fino ad esaurimento emergenza. Ma non è solo questa la misura emergenziale varata. Tutto il personale dell’ATAC è stato dotato di flaconi igienizzanti. Inoltre, sono stati implementati i livelli di igienizzazione degli autobus.

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