Anche la polizia vuole Siviglia-Roma a porte chiuse

Il sindacato nazionale della polizia spagnola, lo Jupol, ha chiesto di chiudere lo stadio per la sfida di Europa League tra Siviglia e Roma. La gara, programmata per giovedì 12 marzo, si deve giocare a porte chiuse, questa la richiesta del sindacato di polizia. Una richiesta ufficiale, presentata per iscritto al governo.

La richiesta dello Jupol

La gara in oggetto della lettera del sindacato di polizia Jupol è l’andata degli ottavi di Europa League in programma allo stadio Sánchez Pizjuán di Siviglia, tra i padroni di casa e la As Roma. Nella lettera che il sindacato ha prodotto al governo iberico, c’è la richiesta secca di giocare a porte chiuse per via dell’emergenza coronavirus. Una misura di sicurezza per il personale della polizia. Infatti qualora non dovesse essere garantita la sicurezza degli agenti di polizia che dovranno operare all’interno e all’esterno dell’impianto sportivo di Siviglia, la partita a porte aperte non si deve svolgere.

Il coronavirus in Italia fa paura

L’emergenza Coronavirus in Italia e in molti Stati europei, tra cui anche la Spagna, ha scatenato l’allarme a 360 grafi. Anche tra le forze dell’ordine spagnole quindi, sono sensibili alla Laura da contagio. La lettera dello Jupol è stata inviata dal dipartimeto guidato da Carlos Toscano al Governo spagnolo. Lo Jupol ha chiesto che ogni agente abbia un equipaggiamento adatto a evitare il contagio, che i mezzi di locomozione vadano accuratamente e preventivamente disinfettati e che vengano disposte ogni possibile misura di sicurezza per poliziotti, tifosi e squadre.

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