Al Columbus nuovo centro per l’emergenza ormai prossimo all’apertura ai pazienti. Si tratta di una struttura che darà una concreta mano in materia emergenza coronavirus, con le terapie intensive degli ospedali di molte città italiane al collasso. La notizia è una delle poche positive di queste ultime settimane, ma dimostra come l’Italia stia lavorando per risolvere il problema.
Columbus, del 30 marzo si apre
Dal 30 marzo sarà completamente attivo il Covid Hospital Regionale istituito presso il complesso Columbus dell’ospedale Gemelli, questa la notizia che il sito “Fanpage” ha diramato. La struttura andrà in supporto dell’istituto Spallanzani di Roma, il centro per le malattie infettive che dai primi giorni dell’emergenza Covid-19 in Cina, è al lavoro sul virus.
Che struttura sarà?
Grazie al Covid Hospital al Columbus, aumenteranno i posti letto sia di terapia intensiva che di quarantena ospedaliera. E saranno assunti nuovi lavoratori del settore, perché oltre ai posti letto la sanità italiana in questi giorni soffre anche di carenza di personale. Dal punto di vista dei ricoveri, al Columbus ci saranno 59 posti letto in terapia intensiva e 80 posti letto per le degenze dei casi sospetti o accertati di contagio da coronavirus.
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