Stop per tutti, forze dell’ordine a fare posti di blocco, parchi pubblici chiusi e spiagge isolate, questo il primo weekend di primavera nella Capitale con il Coronavirus. Una giornata surreale questa odierna nella città eterna. Vigili urbani, carabinieri e polizia per le strade a pattugliare la Capitale e cercare di fare rispettare i divieti e le prescrizioni imposte dal governo.
Tra l’altro oggi è il primo giorno del nuovo inasprimento voluto dal governo. Una stretta imposta proprio nel weekend, classico periodo settimanale in cui i romani si muovono di più. Proprio il fine settimana è quando i romani (ma è una cosa che capita in tutta Italia) sono soliti uscire di casa con più frequenza. Il comune capitolino, inteso come amministrazione comunale, da giovedì aveva posto in risalto il pericolo spostamenti del fine settimana dei romani. Polizia locale e forze dell’ordine avevano già mostrato condivisione con quanto detto dall’amministrazione.
Tolleranza zero per i trasgressori
Inizia la tolleranza zero per questi primi due giorni di primavera. Siamo alla seconda settimana di blocchi e divieti, perché è da due settimane in vigore il decreto del governo con cui dichiarò zona rossa tutta l’Italia. Ed è così che vigili e agenti attuano autentici blitz per le vie della città, sulle spiagge e nei parchi, ancora troppo pieni di gente. La Raggi e tutti i sindaci di municipio hanno usato parole forti ieri per spronare la gente a restare a casa, soprattutto dopo le foto che ritraevano tante, troppe persone a passeggio sul litorale e sulle spiagge di Ostia.