Una orribile vicenda di degrado familiare sfociata in omicidio è quella che si è verificata a Roma. Un ragazzo di venti anni ha ucciso la madre. L’allarme è stato dato dalla sorella dell’omicida che spaventata era scappata via di casa.
Accoltella e decapita la madre, in manette il ragazzo
Un ragazzo di 20 anni, ha compiuto il gesto peggiore che potesse compiere, uccidendo la propria madre. La vicenda si è verificata la notte scorsa, nel quartiere Laurentino. Un giovane di 20 anni ha colpito con un coltello la madre. Le coltellate sono molteplici, segno della rabbia di questo ragazzo che alla fine ha addirittura decapitato la madre.
Il ragazzo è stato arrestato e gli inquirenti adesso stanno lavorando sul caso per verificare le motivazioni del folle gesto. Dai primi rilievi, sembra che il folle gesto sia scaturito da una forte lite tra mamma e figlio per motivi legati alla separazione della donna dal padre del ragazzo.
La sorellina ha dato l’allarme
L’omicidio si è consumato tra le mura domestiche, dinnanzi alla sorellina del ragazzo, l’altra figlia della donna poco più che quindicenne. Proprio la ragazzina ha dato l’allarme, prima cercando di fermare il fratello e poi scappando dai vicini a chiedere aiuto. Sono stati proprio i vicini ad avvisare i Carabinieri che sono prontamente intervenuti trovando a terra la donna, decapitata ed in una pozza di sangue. Quando i Carabinieri sono entrati, il ragazzo era ancora in casa, con i suoi vestiti sporchi di sangue e con il coltello, l’arma del delitto, ancora in casa.