Sono stati denunciati in 4 la scorsa notte, tra il 24 ed il 25 marzo, poiché avevano organizzato una festa nel Casilino, all’interno di un appartamento, con tanto di musica, alcolici e invitati. A chiamare i Carabinieri sono stati i vicini e il risultato sono state 4 denunce.
Cosa è successo
È accaduto la scorsa notte, tra il 24 ed il 25 marzo 2020, in un appartamento in zona Casilina. Si è trattata di una vera e propria festa privata, organizzata tra 4 persone e all’interno di mura domestiche, in cui non mancava di certo la musica, il baccano e anche l’alcool. I vicini sono stati infastiditi dalla confusione e questo lo ha spinti a chiamare il 112, prontamente intervenuto.
In periodo di emergenza come questo dettato dal Coronavirus, il problema non è solo il baccano, ma il fatto di violare l’articolo 650, che vieta gli spostamenti, a meno che non siano svolti in totale necessità. Quando i carabinieri si sono accertati che non tutte e 4 le persone erano domiciliate nell’appartamento, sono scattate le denunce.
Le denunce e le polemiche
Le denunce effettuate sono in totale 4, denunce alle quali si sono aggiunte anche le sanzioni. Il fatto ha destato anche non poche polemiche, soprattutto sui social. Il punto è che se gli spostamenti sono vietati e si organizzano addirittura delle feste, ciò significa che c’è anche una grave mancanza di rispetto nei confronti di chi sta combattendo in prima linea il Coronavirus: in primis medici, personale sanitario, ammalati e tutto il resto dei cittadini italiani.