Cocaina e marijuana, queste le sostanze stupefacenti che spacciavano i 5 soggetti finiti in manette a Roma ieri. I pusher, gli spacciatori di droga, non si fermano davanti a niente. Nemmeno alle ristrettezze ed ai limiti agli spostamenti di questi tempi. E paradossale infatti che questi spacciatori sono stati scoperti per strada, dove non potevano essere perché bisogna uscire solo per cose serie.
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Spacciatori per strada
Nella periferia est della Capitale, questa la zona dove sono stati beccati 5 pusher che erano in strada come al solito, per spacciare droga. Cocaina e marijuana, queste le sostanze rinvenute dalle forze dell’ordine e sequestrate a tutti e 5 i pusher. E sono stati colti in flagrante, mentre cedevano le dosi ai clienti. L’emergenza coronavirus non ferma pusher, quelli che devono uscire di casa per spacciare. Come detto, sono ben 5 le persone finite in manette e beccati dalla Polizia di Stato.
Chi sono i 5 pusher
Il primo uomo scoperto è un 29enne della Tunisia, scoperto mentre cedeva cocaina in cambio di denaro. Tra l’altro l’uomo a casa aveva 340 euro in contanti e altri 24 grammi di cocaina. Stessa sorte per un romano di 30 anni che durante una perquisizione è stato trovato con 400 euro in contanti e tre pacchetti di cocaina. A casa aveva oltre 1.000 euro in contanti e oltre 200 grammi di cocaina, hashish e marijuana. In più bilancini di precisione, un coltello a serramanico e fogli con annotate le attività di spaccio coi nomi dei clienti.
Il terzo uomo è originario del Congo, fermato, perquisito e trovato in possesso di 175 euro in contanti e circa 37 grammi di cocaina suddivisi in 76 involucri. Il congolese aveva 24 anni e in manette è finito un altro 24enne sempre congolese trovato in possesso di circa 37 grammi di cocaina, suddivisa in dosi. E poi un 31enne italiano, che ha cercato di evitare un posto di blocco e ha cercato di allontanarsi con la sua auto. A bordo dell’auto, che guidava senza patente e che sembra fosse oggetto di una denuncia per furto, c’erano 2 chili di marijuana.
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