Succede di tutto ai tempi del coronavirus. Uscite non autorizzate, gente che accampa scuse assurde alle forze dell’ordine per giustificare il fatto che si trovano in strada senza un motivo valido. Numerose sono le ammende e le sanzioni comminate dalle autorità adibite al controllo. E c’è chi addirittura esce fuori dalla sua città o dalla sua Regione. È quanto successo ad una coppia di romani, beccati in Costiera Amalfitana.
Romani in trasferta
La coppia di romani è stata fermata dalla polizia locale del comune di Tremonti, in Costiera Amalfitana. Due residenti della Capitale in trasferta in un posto nove non c’era necessità che fossero. La polizia locale durante i controlli del territorio, volti proprio a controllare la gente in strada ai tempi del coronavirus, ha scoperto i due romani. La coppia ha dichiarato addirittura il falso alla polizia locale. Una falsa residenza, questo ciò che i due hanno dichiarato agli agenti.
“Siamo residenti a Tremonti”
Le due persone provenienti dalla provincia di Roma e residenti nella stessa provincia, adesso sono state denunciate anche perché hanno reso false dichiarazioni a pubblici ufficiali. I due infatti hanno dichiarato agli agenti di essere residenti proprio nel comune dove erano stati intercettati, cioè a Tramonti, piccolo comune da Costiera Amalfitana in provincia di Salerno. Adesso i due, beccati in auto, rischiano grosso. Oltre alla sanzione che va da 400 a 3.000 euro, aumentata del 33,3% perché erano in auto, rischiano anche la reclusione da uno a sei anni.