Proseguono incessanti le operazioni delle Forze dell’Ordine per la verifica ed il rispetto delle nuove normative anti coronavirus. Le mascherine sono uno degli oggetti più richiesti di questi tempi e sono anche tra gli oggetti su cui truffatori ma anche commercianti regolari, cercano di fare business.
A Roma come in tutta Italia, le operazioni delle Forze dell’Ordine sono incessanti come dicevamo. L’ultima per esempio, viene da Roma, con un blitz del Nucleo Operativo della Compagnia di Trastevere in un supermercato a Torrevecchia.
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Il blitz delle Forze dell’Ordine
Durante un controllo classico dei Carabinieri, in un supermercato a Torrevecchia è stata rinvenuta una intera fornitura di mascherine illegali pronte per la vendita. Il titolare del supermercato è stato denunciato a piede libero per frode nell’esercizio del commercio.
I Carabinieri, insieme ai Nas (Nucleo anti sofisticazione), hanno verificato che nel supermercato in questione, erano state messe in vendita mascherine in tessuto non conformi.
Mascherine in vendita, con tanto di cartello che ne pubblicizzava l’offerta e che poi sono risultate importate dalla Cina. Tra l’altro sulle confezioni c’era la falsa informazione che quelle mascherine erano idonee alla protezione individuale.
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Le confezioni ed il sequestro
Le mascherine per uso chirurgico ma illegali, erano in pacchi da 5 e vendute a 9,99 euro a confezione. Nel pacchetto, oltre alle mascherine, anche le informazioni, ma non in lingua italiana e senza tracciatura del prodotto. In tutto le Forze dell’Ordine hanno rinvenuto 33.230 mascherine pronte alla vendita e adesso sequestrate.