Il rapporto della Regione Lazio con le mascherine non sembra proprio dei più felici. A dimostrarlo è l’interrogazione urgente presentata da Francesca De Vito, consigliera regionale del M5S, per cercare di capire come si stia effettivamente muovendola giunta regionale. Interrogazione che lascia più di un dubbio su quanto sta realmente accadendo.
Il Santo Spirito e le mascherine
Proprio l’interrogazione urgente presentata dalla De Vito contiene una affermazione da verificare, ma che sembra aprire un nuovo fronte di discussione. Secondo la consigliera grillina, infatti, il Santo Spirito starebbe rimandando al mittente alcune mascherine chirurgiche, in quanto non sicure. Se si pensa che gli ospedali regionali sono ancora in attesa di gran parte dei dispositivi di sicurezza ordinati, l’accaduto suona alla stregua di una beffa.
La richiesta di trasparenza del M5S
E’ proprio Francesca De Vito a chiarire la ratio dell’interrogazione da lei proposta ai vertici regionali. Che consiste nella necessità di rendere chiaro il modo in cui la giunta presieduta da Nicola Zingaretti sta procedendo.
Una direzione difficilmente intuibile al momento, se si pensa che sono già 22 le determine dirigenziali espresse dalla Pisana, con una confusione sempre più evidente. In alcuni casi si acquistano milioni di mascherine, in altri se ne richiedono appena 5mila. I prezzi poi mutano a seconda del fornitore.
Anche per quanto riguarda i tamponi, la Regione sembra incontrare notevoli difficoltà. Ne sarebbero infatti stati acquistati appena 150mila, un numero molto al di sotto delle effettive necessità. Va poi sottolineata la questione dei ritardi segnalati sempre da Francesca De Vito. Quasi tutte le forniture dovevano essere già state consegnate al magazzino regionale di via Bel Poggio, mentre non risultano ancora pervenute.
Mascherine: c’è un coordinamento Stato-Regione?
L’ultima questione è poi quella relativa al coordinamento con il governo nazionale: la domanda in questo caso è se gli acquisti della Regione Lazio tengano conto di quanto fatto a livello centrale e con gli acquisti fatti dai dirigenti ospedalieri. Una serie di questioni che necessitano di risposte.