La questione delle case di riposo del Lazio, esplosa nel corso delle ultime settimane, è ora sotto la lente d’ingrandimento di ben tre procure. Si tratta di quelle di Roma, Civitavecchia e Velletri, intenzionate a capire se in quanto accaduto durante l’emergenza coronavirus ci siano rilievi penali o meno. L’ipotesi di reato sarebbe quello di omicidio colposo. Il tutto mentre anche la Regione Lazio si avvia verso l’istituzione di una commissione d’inchiesta.
Case di cura, l’informativa del Nas
I carabinieri del Nas hanno già provveduto ad attivarsi per cercare di capire cosa sia effettivamente accaduto al San Raffaele di Rocca di Papa. Hanno infatti consegnato una prima informativa alla procura incaricata di vigilare sull’area dei Castelli. Un documento sul quale i magistrati potranno ricavarsi un’idea più compiuta sugli eventi. Sotto esame una situazione del tutto abnorme, se si pensa che nella struttura sono stati individuati 69 pazienti positivi su 128 ospitati, cui devono essere aggiunti 16 sanitari, sottoposti ora ad isolamento.
La commissione regionale sulle Rsa
Quanto accaduto a Rocca di Papa può essere considerato solo come la classica punta dell’iceberg. Le case di riposo sono state un obiettivo privilegiato per il Covid-19, agevolato da metodi di gestione che hanno spinto i sindacati a bollarle alla stregua di veri e propri lazzaretti.
Una denuncia condivisa da Alessio D’Amato, assessore regionale alla Sanità, il quale ha affermato la necessità di rivedere l’intero sistema al termine dell’emergenza.
Intanto, però, la Regione ha messo al lavoro una squadra di tecnici sul dossier Rsa. L’obiettivo è di cercare di capire se ci siano stati ritardi nell’adozione dei provvedimenti indicati dall’assessorato alla Sanità regionale. Nel frattempo continuano ad emergere notizie estremamente preoccupanti, come quelle relative alle Rsa Bellosguardo di Civitavecchia e Villa Nina, a Frattocchie. Intorno alle quali è stato istituito un cordone sanitario. Lo scandalo delle case di riposo laziali sembra quindi destinato ad allargarsi sempre di più.