Per le famiglie in difficoltà a pagare la pigione causa coronavirus, arriva il bonus affitto. Chi intende avanzare la richiesta al Comune di Roma può già farlo, sino al 18 maggio. Per quanto riguarda le risorse, provenienti dalla Regione Lazio, andranno a coprire il pagamento dei canoni di locazione di alloggi pubblici o privati. Il bonus, però, non può superare il 40% del costo di tre mensilità per l’anno in corso.
La richiesta può essere cartacea o telematica
Per quanto concerne le modalità di presentazione delle domande, esse potranno essere inoltrate sia su carta che online. Per coloro che si trovano a disagio con le tecnologie informatiche o non hanno una connessione sul web, è possibile ritirare il modulo di richiesta in una delle 120 edicole romane che hanno aderito all’iniziativa. Una volta compilata la domanda deve essere firmata e consegnata, accludendo una copia del documento d’identità, al proprio Municipio.
Nel secondo caso la richiesta va inoltrata sul sito di Roma Capitale, anche in questo caso avendo cura di allegare la copia di un documento d’identità. Per quanto riguarda l’autocertificazione è scaricabile sullo stesso portale del Comune o, in alternativa, può essere reperita presso le edicole aderenti.
Il problema degli sfratti
L’iniziativa del bonus affitti è una risposta al problema dell’emergenza abitativa, riesploso con l’emergenza scatenata dal Covid-19. Ormai da settimane i centralini del Sunia e delle altre associazioni che se ne occupano sono infatti subissati di chiamate da parte di persone che temono di andare a finire in mezzo alla strada in un momento così particolare. Se, infatti, nel corso degli ultimi anni i canoni di locazione sono calati nell’ordine del 30%, la situazione economica ha allargato i confini delle famiglie in difficoltà, che ora rischiano di diventare ancora di più, a causa del confinamento imposto dal coronavirus.