Sembra fatta per Patrick Schick al Lipsia

Secondo Sky Sport sarebbe ormai in dirittura d’arrivo la sospirata cessione definitiva di Patrick Schick al Lipsia. In caso di conferma, alla Roma andrebbero 25 milioni di euro, con un leggero sconto rispetto ai 28 o 29 (in caso di qualificazione alla prossima Champions League da parte del team tedesco) che erano stati pattuiti nel corso della passata estate.

Una boccata d’ossigeno per le casse della Roma

Ove la notizia dell’emittente satellitare venisse confermata, per il bilancio della Roma sarebbe una vera e propria boccata di ossigeno. La Roma si ritroverebbe a turare una delle tante falle provocate dalla triste esperienza Monchi e potrebbe guardare con maggiore serenità al prossimo 30 giugno, quando dovrà essere presentato il bilancio. Per il quale, peraltro, si attende di sapere se sarà temporaneamente eliminato il fair play finanziario, che pure ha già provocato danni a non finire in casa giallorossa.

Un mercato che si preannuncia molto complicato

La cessione dell’attaccante ceco, sbarcato a Roma tra grandi aspettative, ma mai esploso, rappresenta solo il primo atto di una strategia che nelle intenzioni della società dovrebbe portare verso un bilancio molto più sostenibile.

In particolare si punta a eliminare gran parte dei rami secchi che stanno zavorrando la Roma. A partire dai vari Juan Jesus, Perotti, Fazio, Pastore, Kalinic e altri che non rientrano nei piani tecnici di Fonseca o non sono comunque in grado di dare un contributo tecnico pari al lauto stipendio che ricevono. L’obiettivo è di tagliare perlomeno il 20% rispetto ai livelli salariali attuali, che sono ormai insostenibili.

Poi si potrà passare al capitolo cessioni, per le quali i maggiori indiziati, ad oggi, sono Florenzi e Riccardi, coi quali si produrrebbero plusvalenze integrali estremamente preziose.
Inoltre resta da vedere se Nzonzi dovrà essere riscattato dal Rennes, dopo la decisione della federazione transalpina che ha regalato l’accesso alla prossima Champions League alla squadra. Va infatti ricordato che proprio questa era la condizione per il riscatto obbligatorio del centrocampista campione del mondo.

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