E’ morto l’ex Primavera della Roma Joseph Bouasse Ombiogno Perfection. Stroncato a neanche 22 anni da un improvviso malore, probabilmente un infarto nella sua abitazione in zona Laurentina.
Il ragazzo si trovava a Roma in quanto anche in Romania, ove militava con il Gaz Netan Media, il campionato è attualmente sospeso a causa del coronavirus.
La testimonianza di Minala
Il primo commento è arrivato da Joseph Minala, a sua volta ex Primavera della Lazio, il quale ha dichiarato tutto il suo stupore, considerato come poche ore prima i due stessero giocando a pallone con degli amici. Gli stessi condivisi nella vita di tutti i giorni da due giocatori che erano molto amici.
Perfection, in base alle testimonianze di alcune persone che abitavano nello stesso caseggiato, era molto ben integrato nella comunità, dandosi spesso da fare per aiutare in particolare i più piccoli, ricordandosi probabilmente delle difficoltà da lui incontrate anni prima, quando la sua vicenda aveva fatto scalpore sulle cronache nazionali.
Un arrivo molto travagliato
Perfection, infatti, era arrivato in Italia nel 2015, inseguendo il sogno di fare fortuna nel nostro calcio, come gli era stato promesso da un sedicente intermediario. Al suo arrivo, però, non aveva trovato praticamente nessuno ad accoglierlo ed era stato tesserato da una società dilettantistica.
Proprio lì lo aveva notato la Roma nel 2017, che lo aveva tesserato per il suo settore giovanile.
Nella Primavera aveva dato prova di buone doti in qualità di centrocampista, tanto da essere aggregato alla prima squadra nel corso della seconda era Spalletti. Era poi stato ceduto al Vicenza, in Serie B, ove però non era riuscito a farsi largo, decidendo quindi di trasferirsi in Romania, per cercare di raddrizzare la sua carriera. La tragica notizia della sua morte, che ha destato molta impressione, è stata data dalla Roma in un tweet con il quale si è unita al cordoglio dei suoi cari.