Si fa più critica la situazione Covid-19 a Roma per via del focolaio della Clinica San Raffaele Pisana. Un fulmine al ciel sereno quello del focolaio della clinica capitolina, in un momento in cui Roma e l’intera Regione Lazio stava procedendo a vele spiegate verso il contagio zero. Erano settimane infatti che i numeri del consueto bollettino coronavirus delle Asl erano ottimi con pochi contagi. Invece, nella clinica San Raffaele Pisana è scoppiato improvvisamente un contagio che adesso sembra interessare anche il Policlinico Umberto I.
I numeri del focolaio San Raffaele
Con i dati di oggi, salgono a 77 i contagiati collegati al focolaio della clinica San Raffaele Pisana a Roma. E tra questi anche un infermiere del policlinico Umberto I che nel frattempo è stato sanificato. Purtroppo sembra destinato a crescere il numero dei contagiati nel Lazio per via di questo improvviso focolaio. L’Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio ha già avviato tutte le procedure del caso, e tutti gli operatori e i pazienti della clinica che adesso vengono sottoposti a test.
Tutto il Lazio interessato
Continuano a salire quindi i contagi derivati dal focolaio della clinica San Raffaele Pisana di Roma. Oramai siamo arrivati a 77 casi di coronavirus accertati, e dopo Guidonia e Rieti, ora anche Latina, con un caso nelle ultime 24 ore, è stata colpita. In pratica, oltre alla Capitale, sono interessate tutte le province del Lazio, alcune delle quali da settimane erano a zero contagi.
E sono emersi casi anche al Policlinico Umberto I, con un nuovo operatore interessato dal contagio (un infermiere), che portano a 3 i casi di contagio nel nosocomio. Va segnalato infine che il focolaio fa registrare la sua terza vittima, un uomo di 80 anni proveniente dal San Raffaele Pisana e deceduto al Policlinico Gemelli.