L’operazione condotta ieri mattina all’alba è stata denominata “Noi proteggiamo Roma” e ha colpito il clan dei Casamonica, responsabile di aver tentato di assumere il controllo criminale di alcune zone della Capitale soprattutto per quanto riguarda estorsione e usura. Venti persone sono state arrestate, di cui cinque ai domiciliari, dai poliziotti della Squadra mobile di Roma, del Servizio centrale operativo e del Commissariato Romanina.
Reati contestati al clan Casamonica
Associazione a delinquere di stampo mafioso, usura, estorsione, esercizio abusivo dell’attività finanziaria e intestazione fittizia di beni. Questi sono i reati di cui sono accusati gli arrestati. Il clan era radicato da oltre 20 anni nei quartieri Romanina, Anagnina e Tuscolano, ma anche nei Comuni limitrofi a Roma come Grottaferrata, Frascati, Albano, Monte Compatri e San Cesareo.
Dalle indagini, compiute attraverso intercettazioni, videoriprese, testimonianze, perquisizioni, i poliziotti sono riusciti ad individuare la struttura dei Casamonica. Fondamentali sono state le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, tra cui un appartenente alla famiglia, che hanno permesso di definire l’organigramma e le dinamiche del clan, altrimenti impossibili da ricostruire considerato l’utilizzo del sinti, lingua difficilmente decifrabile.
Sequestro di beni per un valore di 20 milioni di euro
Oltre all’arresto delle persone coinvolte nelle attività criminali c’è stato il sequestro dei beni per un valore di oltre 20 milioni di euro, sia a titolo preventivo ai fini della confisca, sia come misura patrimoniale, prerogativa esclusiva dell’Autorità di pubblica sicurezza, emessa dal questore di Roma ed applicata contemporaneamente alle misure cautelari.
Congelato il patrimonio del clan che ha riguardato beni immobili, beni societari e oltre 140 conti correnti per un totale di oltre 20 milioni di euro. In particolare 7 immobili, tra cui due ville, quote di sei società, 1 ditta individuale, una stazione di servizio carburanti, un bar tabacchi, quote di un complesso immobiliare.
Le dichiarazioni di Virginia Raggi
“Una vittoria per Roma e per tutti i cittadini” esulta il Sindaco di Roma Virginia Raggi. Incalza “ a Roma non possiamo più permettere che tutto questo continui a esistere nell’ indifferenza come è accaduto per anni”.
Prosegue: “noi #NonAbbassiamoLoSguardo, combattiamo l’illegalità e le mafie riportando ordine in città. L’abbiamo fatto, per esempio, nel 2018 quando abbiamo abbattuto le ville abusive dei Casamonica. La nostra battaglia continua ogni giorno per riportare legalità e per restituire la città ai suoi cittadini”.
Voglio ringraziare la Polizia di Stato, la Procura Roma, la Direzione distrettuale antimafia, la divisone Anticrimine e il servizio centrale anticrimine per le complesse indagini che hanno portato a questa importante operazione. A Roma non c’è spazio per l’illegalità. Andiamo avanti sempre #AtestaAlta, #FuoriLaMafiaDaRoma