Luca Parnasi ha bisogno di liquidità per estinguere il debito maturato con Unicredit, che al momento detiene tutti i suoi asset, e per questo Radovan Vitek potrebbe essere la chiave di svolta. L’imprenditore ceco ha intavolato una trattativa ed è interessato a portarla avanti.
L’INCONTRO – In gran segreto il giorno di San Pietro e Paolo (29 giugno) l’ingegner Colombo, emissario dell’immobiliarista, avrebbe incontrato i tecnici del gruppo Parnasi per visionare il centro commerciale Maximo sulla Laurentina (bene di proprietà del costruttore romano passato alla banca). Tra le altre proprietà in discussione ci sono i terreni di Tor di Valle, utili per la possibile costruzione dello stadio della Roma. Secondo il Corriere dello Sport, Vitek avrebbe ottenuto 15 giorni per presentare l’offerta dato che Parnasi ha i tempi stretti: entro metà agosto deve coprire il debito.
INTERESSE IN CAMPIDOGLIO – Ad attendere evoluzioni sul fronte stadio, non ci sono solo i tifosi giallorossi: ora anche alla sindaca Raggi interessa la questione. Fra un anno ci saranno le elezioni comunali e per la prima cittadina della Capitale la costruzione dell’impianto potrebbe essere la mossa giusta per farsi scegliere nuovamente dal popolo romano. I tempi tecnici sono stretti (manca ancora l’ok per far partire la votazione sulla convenzione urbanistica), ma una mossa del genere potrebbe far prendere molti punti a Virginia.