Attività culturali su suolo pubblico esenti dal pagamento del canone

La Giunta Capitolina ha appena dato il via libera alla possibilità di organizzare eventi e manifestazioni culturali occupando, senza pagare il canone, lo spazio del suolo pubblico destinato anche ad attività commerciali, che non dovranno superare il 40% del totale dello spazio occupato.

L’esenzione potrà essere concessa da Roma Capitale fino al 31 ottobre 2020 e potrà essere richiesta anche da manifestazioni e progetti che non hanno aderito e non fanno parte di avvisi pubblici

Fino al 31 ottobre 2020, inoltre, i Municipi, con una procedura molto semplificata, potranno rilasciare per lo svolgimento delle attività culturali la concessione di occupazione di suolo pubblico a carattere temporaneo per le aree di propria competenza. 

About The Author

Impostazioni privacy