Arrestati e colti con la refurtiva ancora addosso. Questa la fine che hanno fatto due borseggiatori che operavano nella Capitale. I due avevano appena derubato un passeggero di un bus Atac, quando sono stati fermati dai Carabinieri in via del Tritone.
I Carabinieri mettono fine alla carriera di due borseggiatori
I Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo in Lucina hanno arrestato due cittadini cileni, specialisti del borseggio. Infatti i due cileni, domiciliati a Ostia, rispettivamente di 54 e 18 anni di età, entrambi con precedenti ed entrambi senza un lavoro stabile, avevano appena messo a segno un colpo su un bus Atac. Avevano borseggiato un passeggero del bus, ma allontanandosi con la refurtiva, sono stati fermati dai Carabinieri.
L’intervento dei Carabinieri
I due cileni sono stati visti scendere da un autobus Atac, all’altezza di via del Tritone. Avevano un cellulare in mano con cui stavano armeggiando, evidentemente per eliminare la scheda interna. Sono stati i militari dell’Arma a notare i due che con fare sospetto armeggiavano col cellulare.
L’intervento dei militari ha permesso di bloccare i due mentre stavano cercando di sfilare la sim card dal cellulare, che avevano poco prima sottratto ad una turista italiana sul bus. I due inoltre, avevano pure un altro smartphone senza sim card di cui non hanno saputo spiegare la provenienza, evidentemente perché trattasi di un altro oggetto rubato.