Una rondine non fa primavera e una vittoria non toglie la Roma dalle sabbie mobili in cui è bloccata. I giallorossi si devono confermare con una prestazione di livello sul campo del Brescia.
Oggi Fonseca ha presentato in conferenza stampa la gara di domani: «Giocheremo con la difesa a tre e Fazio sostituirà Cristante. Dzeko ha giocato molto e ha lavorato molto difensivamente nell’ultima partita. Gli ho parlato ieri, era molto stanco. Gli parlerò anche oggi e poi decideremo per domani. Kolarov nella difesa a tre? Ho già detto che giocherà Fazio, ma anche Kolarov può farlo perché ci ha giocato in passato».
ZANIOLO – «Abbiamo molti calciatori che possono fare quel ruolo, vedremo domani. Zaniolo è stato tanto tempo infortunato, dobbiamo scegliere il momento giusto per fargli giocare più minuti. Ma il primo aspetto è la squadra, prima penso alla squadra e poi a Zaniolo. La squadra è più importante. Se la squadra starà bene allora Zaniolo potrà giocare, al contrario, invece, non potrà giocare».
PELLEGRINI – «Come sapete non sono mai soddisfatto. Io ho tanta fiducia in Pellegrini, voi sapete che a me piace tanto è un bellissimo giocatore. E’ un giovane che deve migliorare e non possiamo dimenticare che ha avuto problemi ed è stato infortunato in questa stagione, ma penso che è un giovane che deve migliorare».
ASSENZE CON IL PARMA – «Sì, sono situazioni diverse tra Bruno Peres e Kluivert. Di Bruno è stato una scelta, Kluivert non mi è piaciuto l’allenamento prima del Parma. Io ho parlato con lui, gli ho spiegato che è per questo che non è stato con noi a Parma. Ha reagito bene, oggi e ieri si è allenato bene e per domani è un’opzione».
KOLAROV – «Spinazzola è stata una scelta, ha fatto due buone partite. Se domani io voglio giocare con Kolarov io so che lui è pronto per giocare: lavora sempre bene e con qualità. Se domani voglio giocare con Kolarov, io so che è un giocatore pronto per giocare».
VERETOUT – «Nessuno è imprescindibile, in nessuna squadra ci sono elementi imprescindibili. Ma posso dire che è in un grande momento ed è molto importante per la squadra».