Una ladra è stata bloccata in aeroporto mentre stava tornando a Roma. Una ladra professionista che mirava ai Rolex di malcapitati anziani. Furti con la truffa delle prestazioni sessuali offerte dalla ladra.
Una tattica che ha sempre successo
La ladra fermata all’aeroporto sembra faccia parte di una banda di malfattori specializzati nei furti di preziosi e gioielli, con i soliti Rolex come principale refurtiva. La scusa di una prestazione sessuale per attirare l’attenzione dell’anziano e poi via con il furto dell’orologio dal polso del malcapitato. Diversi i casi segnalati alla polizia che ha aperto le indagini che sono arrivate al fermo di una ragazza di 29 anni, di origine rumena. La 29enne romena è stata sottoposta a fermo di Polizia Giudiziaria, convalidato dall’Autorità Giudiziaria, per rapina aggravata.
L’ultimo colpo sembra risalire al 30 giugno, quando la 29enne, con una complice ha adescato e rapinato un anziano cinese. Avvicina con una scusa, le due avrebbero sfilato il Rolex dal polso dell’anziano per poi darsi alla fuga, con l’ausilio di complici che le attendevano a bordo di un’auto in sosta nelle vicinanze. Proprio lo sventurato cinese, grazie alle telecamere frontali della sua auto ha filmato tutta la scena, con i volti delle due ripresi e dati alla polizia. Gli investigatori del commissariato Viminale, acquisita la denuncia e le immagini, sono risaliti ad una 29enne romena e una sua connazionale, già note per reati analoghi, con le vittime avvicinate con la promessa di prestazioni sessuali o con la richiesta di indicazioni stradali.