La Polizia di Stato mette fine alla carriera di una banda di rapinatori che in 4 giorni era riuscita a mettere a segno tre rapine ai danni di farmacie all’Esquilino, sulla Tuscolana e la via Casilina. Due uomini della banda sono finiti in manette ed a permettere l’arresto, un tatuaggio di uno di loro che di fatto li ha messi allo scoperto durante le indagini degli inquirenti.
Un tatuaggio incastra uno dei rapinatori
Due banditi seriali incastrati da una stella tatuata sul braccio di uno di loro. Questo l’esito di una indagine della polizia che ha bloccato due rapinatori seriali, che in soli 4 giorni avevano rapinato ben 3 farmacie. Le zone della Capitale dove sono stati messi a segno i colpi sono quelle del Tuscolano, della Casilina e dell’Esquilino.
I rapinatori di fatto sono stati incastrati da un tatuaggio su un braccio di uno di loro. Si tratta di una stella a cinque punte che ha messo fine alla loro carriera che tra l’8 e l’11 luglio aveva portato a 3 rapine in altrettante farmacie. Si tratta di due italiani, quello con il tatuaggio, originario della Basilicata, un 34enne di Tricarico in provincia di Matera.
Sono state le immagini della videosorveglianza ad aiutare gli inquirenti nell’identificazione dei due balordi, con il tatuato che era una vecchia conoscenza delle Forze dell’Ordine. Rintracciati entrambi e poi perquisiti, uno dei due aveva 320 euro in contanti in tasca, frutto probabilmente dei colpi alle farmacie, mentre l’altro complice aveva una pistola finta, che è l’arma con cui hanno effettuato le rapine.