A Roma è in azione una banda di finti poliziotti che rapinano le case dei poveri malcapitati che aprono loro la porta credendoli veri agenti di Polizia. Sui social, sui giornali locali e su diversi media è stato lanciato l’appello a non aprire la porta a questi truffatori, spiegando il da farsi nel caso in cui ci si imbattesse proprio in questi delinquenti.
Rapinatori in divisa
Travestiti da poliziotti, con divise e tesserini identici agli originali, ma sono dei truffatori e dei rapinatori. Questa la banda che sta girando per la Capitale in cerca di prede. “Ecco cosa fare se si presentano alla porta”, questo il vademecum che proprio la Polizia ha diramato per aiutare i malcapitati che si imbattono in questi loschi individui.
La cosa certa è che appare difficile non aprire la porta se bussano due uomini in divisa e questo è il punto su cui hanno gioco facile questi truffatori che si approfittano della fiducia che la gente ha negli uomini in divisa. Ma si tratta di truffatori in piena regola che per cogliere di sorpresa le vittime e saccheggiare così appartamenti e ville nella Capitale, hanno scelto questo escamotage.
Diverse denunce già registrate
Molti i colpi già messi a segno da questi delinquenti con questo trucco. Lo dimostra il fatto che sono molteplici le denunce dei cittadini romani, soprattutto dalle zone dell’Eur e da Monteverde. Occorre chiamare subito il 112 se ci si imbatte in una situazione di questo tipo. “Si è rilevato come alcuni soggetti, spesso in numero di quattro, di corporatura media e carnagione olivastra, disorientando le vittime con indumenti riconducibili alle forze dell’ordine, simulando un controllo o una perquisizione finalizzata alla ricerca di droga, si sono introdotti in alcuni appartamenti e ville per poi asportare denaro, gioielli ed oggetti preziosi”, questo ciò che sottolineano alla Questura Capitolina.
La stagione estiva ha dato anche un mano a questi balordi che sfruttano il fatto che spesso nelle case delle persone ci sono solo il personale domestico dal momento che i proprietari sono in vacanza. Inoltre anche il Covid viene in aiuto, dal momento che alla porta ci si presenta come da protocollo, con mascherine sul volto.