Nel corso del pomeriggio di ieri, martedì 19 gennaio, si è aperta una grande voragine sulla strada nella zona di Centocelle. Il fatto è avvenuto attorno alle 16. La strada si è aperta all’altezza del civico 261 di Via Tor de’ Schiavi. Qui si è letteralmente aperta sprofondando proprio davanti a un’automobile rimasta poi in bilico sull’orlo della grande voragine.
Voragine della strada a Centocelle
Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 16, un tratto della strada a Centocelle è crollato. In questa zona del quadrante sud-est di Roma si è infatti aperta una voragine sulla strada. La maxi-buca, profonda 10 metri, è comparsa in Via Tor de’ Schiavi, all’altezza di Via dei Glici. Il crollo è avvenuto proprio quando il conducente di una Opel stava percorrendo la strada. L’automobile è rimasta in bilico sull’orlo della grande buca nell’asfalto.
Si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per rimuovere la vettura e mettere in sicurezza l’intera area. Sul posto è poi arrivata anche la Polizia locale. Nello specifico sono arrivati l’unità operativa del nucleo speleo-alpino-fluviale, una squadra proveniente dal distaccamento Tuscolano 2, il funzionario di guardia e il carro luce. Grazie all’intervento tempestivo delle Forze dell’Ordine che hanno deviato il traffico, non ci sono stati feriti nonostamte la grande paura.
Il cratere ha coinvolto un’area di circa 12 metri quadrati causando la chiusura parziale della strada che risulta essere un’importante arteria della città in quanto collega via Casilina con piazzale della Gardenie. Chiaramente la deviazione del traffico ha causato disagi e ripercussioni importanti sul traffico durante la serata.
Cause del cedimento
Sulle cause del cedimento non si conosce ancora molto. Il problema potrebbe essere stato favorito dalle piogge che ci sono state negli scorsi giorni. Ad ogni modo, sono ancora in corso gli accetamenti degli agenti di Polizia Municipale di Roma Capitale che sono accorsi sul posto.
Ricordiamo che già nel 2016 la zona di Centocelle ha visto la comparsa di una voragine dal diametro di 3 metri che aveva una profondità di circa 20 metri. Il motivo di questa buca era stata una perdita d’acqua.