La Polizia di Stato ha scovato due giovani che vendevano online i pezzi degli scooter rubati. Sono due giovani ragazzi ad essere stati identificati dalle Forze dell’Ordine grazie a una ricerca fatta su Internet. Gli agenti hanno infatti controllato le piattaforme di vendita online tra privati e i social network, qui hanno scoperto che due ragazzi stavano vendendo pezzi di scooter che avevano rubato precedentemente.
Vendono online pezzi di scooter rubati: i fatti
A procedere nelle indagini sono stati gli investigatori del VI Distretto Casilino, con a capo Michele Peloso. Gli agenti di Polizia hanno infatti notato su internet che qualcuno stava vendendo dei pezzi appartenenti a uno scooter rubato qualche giorno prima. Le Forze dell’Ordine hanno quindi scandagliato i social e siti di vendita tra privati per trovare ulteriori prove.
Gli agenti si sono appostati presso un garage che si trova in Via dell’Archeologia. Qui hanno visto arrivare il sospettato insieme ad un altro giovane. I poliziotti hanno subito riconosciuto il sospetto in quanto già era una figura nota alle Forze dell’Ordine. Il ragazzo era già sottoposto a misura di obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. I due giovani erano a bordo di un bordo di un SH 150, uno scooter che era stato rubato poco tempo prima vicino al Colosseo.
A questo punto sono iniziate le perquisizioni durante le quali sono stati trovati quattro caschi, chiavi di ciclomotori e anchedegli arnesi utili per rubare gli scooter in maniera agevole. Nello specifico, gli agenti hanno scovato anche un ponticello elettrico che veniva usato dai ladri per accendere gli scooter anche senza essere in possesso della chiave d’accensione del mezzo. La maggior parte delle chiavi recuperate erano della marca Honda.
Una volta terminata la perquisizione, gli agenti di Polizia hanno identificato i due ragazzi. I giovani sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria che farà valere la giustizia nei confronti dei due ladri. Lo scooter rubato, ancora integro e non smontato per essere venduto, è stato restituito al suo legittimo proprietario.