Il corpo senza vita di Alessandro Cocco è stato ritrovato nell’androne del palazzo in cui viveva. All’arrivo dei soccorsi non c’è stato nulla da fare per il 50enne che ormai era già deceduto. Gli agenti di Polizia sono intervenuti prontamente per comprendere l’accaduto.
Dalle prime indagini pare che la morte di Cocco sia derivata da una lite tra vicini finita in tragedia. Un uomo di 47 anni, anch’esso residente nello stesso condominio, è stato portato in commissariato dopo i primi accertamenti in quanto aveva discusso animatamente con la vittima.
Lite tra vicini finisce in tragedia: morto un uomo
Alessandro Cocco è stato trovato morto nella serata di ieri a Portonaccio, nell’androne del condominio in cui viveva in Via Ettore Bertolè Viale. Le Forze dell’Ordine sono arrivate sul luogo intorno alle 19.30, ma nonostante i primi accertamenti hanno ancora molti dubbi sulla morte dell’uomo.
I poliziotti hanno cercato di ricostruire gli eventi accaduti grazie all’ascolto di alcuni testimoni che hanno riferito di un’animata lite tra vicini avvenuta tra Cocco e un altra persona. Dopo i primi accertamenti avvenuti sul luogo, la Polizia ha raccolto informazioni in merito a una presunta discussione tra la vittima e un altro condomino di 47 anni. Quest’ultimo è stato quindi fermato poco dopo e portato presso gli uffici del Commissariato di San Basilio per essere ascoltato.
Ancora non si è compresa l’esatta dinamica del presunto omicidio, infatti agli inquirenti restano molti dubbi che sperano di risolvere a breve. La posizione del 47enne fermato dalla Polizia è attualmente al vaglio dell’Autorità Giudiziaria. Ad ora infatti non è stato preso alcun tipo di provvedimento legato alla morte del 50enne in quanto si aspetta di avere più certezze in merito.
La salma di Alessandro Cocco è stata messa a disposizione degli inquirenti che, anche grazie all’autopsia che verrà effettuata dal medico legale. Le Forze dell’Ordine intanto proseguono nelle loro indagini per far luce sull’accaduto.
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