Quello che di solito è teatro di risate, giochi e spensieratezza, oggi si è trasformato nel palcoscenico di uno spettacolo macabro e meschino. Una ragazza di appena 22 anni è stata stuprata questa mattina a Villa Gordiani, famoso parco dell’area sud di Roma (nei pressi di via Prenestina). La giovane è stata trasportata immediatamente in ospedale, seguita da numerose pattuglie della Polizia. Lo stupratore è fuggito subito dopo aver approfittato di lei. Le autorità lo stanno ancora cercando.
L’accaduto
Stando alla ricostruzione dei fatti, la ragazza stava correndo nel parco questa mattina quando, più o meno tra la zona adibita ai giochi per i bambini e il centro anziani, un uomo l’ha sorpresa da dietro immobilizzandola e mettendole una mano alla bocca per evitare che lei potesse gridare e chiedere aiuto.
Una volta compiuto il deplorevole atto, lo stupratore sarebbe fuggito, mentre la vittima è riuscita a invocare i soccorsi anche se visibilmente ancora turbata da quanto accaduto. La Polizia si è subito mossa per scovare l’uomo limitando l’area e seguendo le tracce, ma al momento le ricerche continuano.
Roma, parchi poco sicuri
Oramai le aree verdi della Capitale sono sempre più lasciate a loro stesse, diventando luoghi tetri e poco curati. La poca cura e manutenzione, i pochi presidi di sicurezza e la tanta, troppa superficialità hanno trasformato questi posti creati per la serenità della comunità. Non è difficile, infatti, trovare tra le erbacce alte siringhe usate, sporcizia e resti di oggetti pericolosi.
Per non parlare poi delle aree dedicate ai bambini completamente dimenticate. Alla lunga lista si aggiungono anche stupri, spaccio di sostanze stupefacenti e furti, segnale di inciviltà e cattiveria d’animo. Riportare a nuova vita questi luoghi di aggregazione servirebbe a cancellare la microcriminalità, a salvare tante vite e a ripulire la reputazione dei quartieri popolari della città eterna.