Con l’inasprimento delle limitazioni per via del Covid-19 (zona rossa in quasi tutta Italia) ci si aspettava un miglioramento, ma almeno nel Lazio ciò non sta avvenendo. Come nella giornata di ieri, i numeri riportati nel bollettino odierno registrano un aumento di casi, di decessi e di ricoveri. I numeri in aumento sono dettati anche dal fatto che nelle ultime 24 ore sono stati effettuati più test (+300), ma comunque la situazione è critica e sembrerebbe non volersi placare. Il comunicato emesso dalla Regione spiega: “Su quasi 36 mila test, di cui oltre 20.000 antigenici, si registrano 2.188 casi positivi (+225 rispetto a ieri), 38 i decessi (15 in più nelle ultime 24 ore) e +1.074 i guariti“.
Il commento di D’Amato
Come avviene regolarmente ormai, l’Assessore D’Amato ha provato a spiegare i numeri registrati oggi: “Aumentano i decessi, i casi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 13%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 6%. I casi a Roma città sono a quota 900“.
Il bollettino di Roma
La situazione a Roma è critica: i giorni passano e i causi aumentano velocemente. Come anticipato dall’Assessore alla Sanità regionale, i casi nella giornata di oggi sono circa 900 (950 nello specifico, 145 di più rispetto a ieri). La nota ufficiale analizza i casi rispettivamente alle Asl di competenza: “Nella Asl Roma 1 sono 381 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono sette i ricoveri. Si registrano sette decessi con patologie. Nella Asl Roma 2 sono 434 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono cento quarantadue i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano sei decessi con patologie. Nella Asl Roma 3 sono 135 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi con patologie“.