La vita con il Covid-19 assomiglia molto a una corsa sulle montagne russe: curve, cambiamenti repentini, altezze vertiginose e subito discese ripide. Il bollettino che ogni giorno aggiorna i cittadini della Regione Lazio sta seguendo questo percorso. I dati sono in continua evoluzione e, rispetto a ieri, la curva dei contagi è tornata a salire. Il comunicato ufficiale così sentenzia: “Su oltre 37.000 test effettuati, di cui circa 23.000 antigenici, si registrano 1.593 casi positivi (+190 rispetto a ieri), 32 i decessi (-13 nelle ultime 24 ore) e +1.696 i guariti“.
Il commento di D’Amato
All’interno della nota ufficiale, come ormai di consueto, è possibile trovare l’opinione dell’Assessore regionale D’Amato in merito ai dati raccolti: “Diminuiscono i decessi e le terapie intensive, mentre aumentano i casi e i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 10%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 4%. I casi a Roma città sono a quota 800. Dalla mezzanotte di domani sono aperte le prenotazioni per gli anni 67-66 (i nati nel 1955 e 1954). Bisogna mantenere molto alta l’attenzione“.
Il bollettino di Roma
Roma continua ad essere in una fase di stallo, con i nuovi contagi che oscillano giornalmente intorno a quota 800. Oggi i contagiati sono 856, 23 in meno di quelli registrati ieri. Il comunicato analizza nel dettaglio la questione in ogni Asl della Capitale: “Nella Asl Roma 1 sono 424 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano cinque decessi con patologie. Nella Asl Roma 2 sono 285 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano sei decessi con patologie. Nella Asl Roma 3 sono 147 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso con patologie“.