“Su circa 37.000 tamponi effettuati, di cui oltre 18.000 antigenici, si registrano 1.463 casi positivi (+100 rispetto a ieri), 35 i decessi (-12 nelle ultime 24 ore) e +980 i guariti“. Questi sono i dati emersi dal bollettino emesso dalla Regione Lazio in merito all’emergenza Covid-19. La regione governata da Zingaretti la prossima settimana rimarrà in zona arancione visto che l’Rt è rimasto sotto la soglia limite di 1. La campagna vaccinale continua spedita: dalla mezzanotte di oggi sono partite le prenotazioni per la fascia d’età 63 – 62 anni (nati 1958 e 1959).
Il commento di D’Amato
L’Assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato ha commentato i dati raccolti nella giornata di oggi: “Aumentano i casi e le terapie intensive, mentre diminuiscono i decessi e i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 4%. I casi a Roma città sono a quota 700“. Sui vaccini ha lanciato la provocazione: “Su Sputnik perchè Germania si e Italia no?“.
Il bollettino di Roma
Come avvenuto nel Lazio, anche a Roma i casi sono in risalita: i nuovi contagiati registrati nella Capitale nelle ultime 24 ore sono 736. La nota ufficiale analizza le situazioni nelle diverse Asl di competenza: “Nella Asl Roma 1 sono 221 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano sette decessi con patologie. Nella Asl Roma 2 sono 378 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano sette decessi con patologie. Nella Asl Roma 3 sono 137 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi con patologie“.