“Su oltre 43.000 tamponi effettuati, di cui 26.000 antigenici, si registrano 1.069 casi positivi (-82 rispetto alla giornata di ieri), 13 i decessi (-13 nelle ultime 24 ore) e +2.457 i guariti“. Questo è quanto si evince dal bollettino odierno emesso dalla Regione Lazio in merito all’emergenza Covid-19. I dati raccolti spiega come l’alleggerimenti delle norme restrittive, avvenuta negli ultimi giorni, non abbia creati gravi problemi alla curva dei contagi, ma bisogna mantenere comunque alta la guardia per non dover tornare in zona rossa nei mesi più caldi dell’anno.
Il commento di D’Amato
Come ogni giorno, all’interno della nota ufficiale è possibile trovare le parole di Alessio D’Amato sui dati della giornata. Oggi l’Assessore alla Sanità regionale ha voluto commentare anche l’andamento della campagna vaccinale: “Diminuiscono i casi, i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 6%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 2%. I casi a Roma città sono a quota 500. La campagna vaccinale del Lazio è un modello ‘maratona’.Ieri record di somministrazioni con oltre 43 mila vaccini in un solo giorno e la complessa macchina vaccinale non si è fermata nemmeno oggi 1° maggio, visita presso l’hub della Nuvola e agli operatori del Call Center per ringraziarli del grande lavoro che stanno svolgendo per il contrasto della pandemia“.
Il bollettino di Roma
A Roma città l’andamento dei nuovi casi da Coronavirus è pressoché costante: i positivi registrati nella giornata di oggi sono 504. Nel comunicato vengono analizzate le situazioni delle rispettive Asl di competenza: “Nella Asl Roma 1 sono 177 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso con patologie. Nella Asl Roma 2 sono 240 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi con patologie. Nella Asl Roma 3 sono 87 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto“.