A confermare lo stop dei mezzi Atac è stato l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè, durante l’ultima audizione della commissione.
I lavori dovrebbero terminare entro il Giubileo 2025 che si terrà proprio nella capitale.
Stop ai tram di Roma per cinque mesi
Tempi duri per i pendolari capitolini. È stato infatti confermato lo stop per cinque mesi dei tram Atac. I lavori dovrebbero partire il prossimo mese di maggio e terminare a ottobre, giusto in tempo per il Giubileo 2025, che inizierà il 24 dicembre di quest’anno. La conferma ufficiale dell’avvio dei lavori e del conseguente stop ai mezzi è arrivato durante l’ultima audizione della Commissione Mobilità dall’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè. L’obiettivo dei lavori di riqualificazione è quindi quello di avere tutte le linee ferroviarie e tramviarie pronte in vista dell’appuntamento cristiano.
L’assessore ha quindi spiegato quali saranno le fasi dei lavori. Mentre proseguono i lavori sulle linee 3 e 8, Patanè ha spiegato che – entro la metà di questo mese – chiuderà via Arenula per consentire la completa sostituzione dei binari. I lavori, in questo caso, dovrebbero durare poco più di un mese. Restano poi i rifacimenti su ponte Garibaldi, su cui transita la linea numero 8. Qui la situazione è un po’ più complicata. In questo caso sembra che i lavori dovranno partire a maggio, perché su quel tratto di strada si dovrà stendere una resina speciale. Operazione per la quale occorrono almeno 3 settimane di lavori.
Per quanto concerne le nuove vetture, l’assessore ha ribadito che l’Azienda per la mobilità di Roma capitale ha concluso l’acquisto di 121 nuovi tram, di cui 81 bimodali e 40 di linea aerea. Si tratta di mezzi che hanno una lunghezza di 33 metri, su cui possono viaggiare 215 persone e si muovono in entrambe le direzioni. Concluso l’acquisto, l’arrivo è previsto per la primavera del prossimo anno, con una cadenza di 2/3 al mese.
È partito poi un bando di gara lo scorso dicembre per acquisire un nuovo deposito dei tram che dovrà contenere 80 mezzi, situato in via Severini, e che diventerà il deposito centrale. “Siamo in linea con tutti i traguardi di medio termine stabiliti nel Pnrr del 2023 sui tram” ha spiegato Patanè.
TVA, a che punto è il progetto
Durante l’ultima audizione della Commissione Mobilità, l’assessore ha discusso anche della Termini Vaticano Aurelio, la cosiddetta TVA. Il progetto della TVA è stato aggiudicato, come lo stesso Patanè ha ricordato: “Saranno proposte delle modifiche al progetto, che prenderemo in considerazione” ha spiegato l’assessore, mentre si attende la nomina del direttore dei lavori della Termini Vaticano Aurelio.