Lo scandalo di Blanco a Sanremo, con distruzione delle rose sul palco, ha fatto scalpore. Ecco quanto valevano i fiori distrutti.
A quattro giorni dall’inizio di Sanremo 2024, il mondo social si mobilita nell’attesa di scoprire quali saranno gli scandali e le situazioni iconiche di cui parlare quest’anno. Nelle edizioni con Amadeus al timone, in particolare, sembra quasi che questi momenti di suspance vengano creati ad hoc per diventare poi dei meme. Pensiamo al momento Bugo e Morgan, o a Blanco che distrugge le rose sul palco, l’anno scorso, seguito da Gianni Morandi con una scopa in mano. Siparietti che, con il senno di poi, fanno ridere, ma che in quel momento suscitano non poche polemiche. Nel caso di Blanco, ad esempio, in molti sono rimasti sgomenti scoprendo quanto valevano le rose fatte a pezzi dal cantante.
Blanco e l’esibizione scandalo a Sanremo 2023
In molti ricordano come fosse ieri l’esibizione di Blanco sul palco dell’Ariston durante la scorsa edizione di Sanremo. Dopo essersi esibito con il brano vincitore dell’edizione precedente, Due Vite, Blanco doveva presentare il suo nuovo pezzo, L’Isola delle Rose. Per l’occasione, il palco era adorno di centinaia di rose rosse. Dopo qualche secondo dall’inizio dell’esibizione, per quello che inizialmente era stato interpretato come un problema di audio, l’artista aveva smesso di cantare. Qualche istante dopo, aveva iniziato a prendere letteralmente a calci la scenografia floreale.
Il pubblico, a cui in un primo momento non era chiaro se la cosa fosse programmata o stesse succedendo sul serio qualcosa di assurdo, aveva iniziato a fischiare. A quel punto, la musica si era interrotta e Amadeus era accorso sul palco per cercare di gestire la situazione, mediando tra l’artista e gli ospiti dell’Ariston. Come ormai sappiamo, quel gesto è costato a Blanco un polverone mediatico colossale. Polverone che si è trascinato non solo per tutta la settimana di Sanremo 2023, ma anche nei mesi successivi.
Il cantante, dal canto suo, ha dato la propria versione dei fatti accusando la Rai di essersi rivalsa su di lui, “un ragazzo di vent’anni”, per hype. La realtà, secondo Blanco, è che la “distruzione” delle rose era programmata, anche se non con quel livore. A far “partire la brocca” al cantante sarebbe stato il mancato intervento della regia davanti agli evidenti problemi audio. Al di là della dinamica degli eventi, quel gesto sconsiderato gli valse l’accusa di “offesa della dignità umana” da parte dell’Agcom, e ancor di più il disprezzo generale del pubblico davanti alla mancanza di rispetto per un palco così importante. Le cose sarebbero state ben peggiori, possiamo dire adesso, se il pubblico avesse saputo allora quanto valevano le rose distrutte.
Quanto valevano le rose distrutte, soldi buttati
A rivelare il retroscena dietro lo scandaloso episodio è Jessica Tua, flower stylist che si è occupata anche della scenografia floreale prevista per l’esibizione di Blanco. Tua ha spiegato che le rose sul palco non erano comuni, ma di una varietà particolare, dal costo di addirittura 10 euro al pezzo. La scenografia era composta in totale da 300 rose, il che rende chiaro il valore dei fiori distrutti da Blanco: si parla di circa 3000 euro, a cui va aggiunto il costo legato alla manodopera di chi per posizionare e curare quei fiori ha lavorato. In tutto, quindi, lo sconsiderato gesto del giovane artista è costato alla Rai ben 4000 euro. Una cifra da capogiro!