Continua il nostro viaggio quotidiano alla scoperta di storie e curiosità di Roma e del Lazio. Oggi, a dire il vero, parliamo di qualcosa che ha a che fare con tutta Italia. Martedì 6 febbraio 2024 inizia il Festival di Sanremo ed è stata pubblicata la scaletta della prima serata.
Clara, Sangiovanni, Fiorella Mannoia, La Sad, Irama, Ghali, Negramaro, Annalisa, Mahmood, Diodato, Loredana Bertè, Geolier, Alessandra Amoroso, The Kolors, Angelina Mango, Il Volo, Big Mama, Ricchi e Poveri, Emma, Nek e Renga, Mr Rain, Bnkr44, Gazzelle, Dargen D’Amico, Rose Villain, Santi Francesi, Fred De Palma, Maninni, Alfa, Il Tre. Questo l’ordine di esibizione dei trenta cantanti in gara a Sanremo nella prima serata.
Amadeus: “Trattori a Sanremo? Non cambio idea”
“Ho aperto le porte, e non torno indietro. Se ci sarà qualcuno che avrà piacere di esserci, lo accolgo, non c’è nessun cambio di idea rispetto a ieri da parte mia”. Amadeus ha ribadito la disponibilità a dare spazio alla protesta dei trattori a Sanremo, ma ha precisato: “Nessuno mi ha chiamato. Se ci sarà qualcuno che contatterà la Rai, farà sapere chi sono le persone o la persona che ha desiderio di essere presente, lo valuteremo assolutamente”.
“L’argomento – ha ricordato Amadeus rispondendo alle domande dei giornalisti – è venuto fuori ieri in conferenza stampa. Da conduttore e direttore artistico, siccome è un problema serio, che riguarda anche l’Europa, alla domanda se avessero voglia di venire li accoglieresti, rispondo di sì e rimango di questa idea. Poi c’è una fase successiva. Nessuno mi ha chiamato sul cellulare, se qualcuno contatterà la Rai e farà sapere chi sono le persone o la persona che ha desiderio di essere presente, vedremo”. Amadeus non si è sbilanciato sulla possibile serata, “magari mercoledì, giovedì, venerdì, non lo so, ho aperto le porte e basta“.
Amadeus e Mengoni: “Noi antifascisti”. Poi cantano insieme Bella Ciao
Amadeus e Marco Mengoni hanno cantato insieme Bella Ciao in sala stampa a Sanremo. Lo spunto è una domanda di Enrico Lucci di Striscia la notizia, che ha chiesto a entrambi i conduttori della prima serata di Sanremo se possano definirsi “antifascisti”. “Sì”, hanno risposto entrambi senza esitazione e poi hanno intonato la canzone-bandiera della Resistenza. Amadeus ha raccontato anche un episodio: “Ho visto la Casa di carta. All’epoca, quando in pieno Covid, si ammalarono due interpreti, li contattati per venire a Sanremo a cantare Bella Ciao”.