Una ragazza ha trovato un portafoglio pieno di soldi e ha deciso di fare qualcosa di inaspettato.
Cosa fareste se trovaste un portafoglio smarrito per strada, magari pieno di denaro? In molti, davanti ad una domanda simile, risponderebbero “lo restituirei”. D’altra parte, tuttavia, se fossimo noi a smarrire il portafoglio non avremmo molta fiducia che chiunque lo ritrovi decida di restituircelo. Eppure, quello che ha deciso di fare una ragazza davanti ad un involucro smarrito e pieno di soldi potrebbe smentirci.
Quanto siamo onesti? Lo spiega uno studio
A volte, le persone sono più oneste di quello che immagineremmo. A confermarlo è uno studio scientifico condotto, nel 2019, dall’Università del Michigan, USA. Pubblicato successivamente sulla rivista “Science”, lo studio prevedeva la diffusione di 17.303 portafogli in 355 città in tutto il mondo. Tra questi, alcuni contenevano denaro (precisamente 13,45 dollari in valuta locale), altri invece no, ma in tutti era presente il nome del proprietario e un oggetto dal valore importante, come ad esempio una chiave.
I risultati dello studio hanno sorpreso persino i ricercatori: in 38 Paesi su 40, i proprietari dei portafogli hanno ricevuto un’e-mail che li informava del ritrovamento. In generale, nel caso dei portafogli senza denaro il 40% delle persone ha inviato l’e-mail, mentre la percentuale sale al 51% nel caso dei portafogli contenenti denaro. Nella classifica totale, l’Italia è sotto la metà: solo meno del 40% dei portafogli senza denaro sono stati segnalati, e nel caso di portafogli pieni la percentuale è minore del 50%. Campioni di onestà invece gli svizzeri, al primo posto. Adesso, dal Canada arriva un’esperienza che conferma la tendenza all’onestà verso il prossimo.
Trova un portafoglio pieno di soldi e lo restituisce: è successo in Canada
Come riportato da Global News, la protagonista del virtuoso episodio è Talia Ball, una ragazza di Vancouver, in Canada, che all’uscita dal supermercato ha trovato qualcosa di “grosso” sotto la neve. Camminando per raggiungere la sua auto, infatti, Talia ha notato una banconota da 100 dollari canadesi per terra. Poco distante giaceva un involucro con l’etichetta “bambini”: al suo interno c’era una grande somma di denaro, ben 740 dollari canadesi, cioè 510 euro. La donna racconta di aver subito pensato che quell’involucro appartenesse a qualcuno che l’aveva perso. Quei soldi dovevano essere davvero importanti per il loro proprietario, perché la dicitura “bambini” faceva pensare che servissero a coprire le spese per i figli.
E se qualcun altro, davanti ad una simile situazione, non avrebbe esitato ad intascare quei soldi, Talia non ci ha neanche pensato: tornata a casa, ha pubblicato un post sul gruppo Facebook del suo quartiere. Condividendo una foto di tutto ciò che aveva ritrovato, ma non specificando l’ammontare della somma di denaro, la donna ha spiegato anche dove aveva rinvenuto l’involucro.
Sembrerebbe, a quel punto, che una famiglia vicina a coloro che avevano smarrito il denaro abbia visto il post, allertando i diretti interessati. Questi ultimi, marito e moglie, hanno contattato Talia e si sono accordati per incontrarsi. E dopo aver risolto ogni dubbio sul fatto che fossero davvero i legittimi proprietari, la giovane gli ha restituito il denaro, e la loro reazione è stata impagabile. Marito e moglie, racconta Talia, erano felicissimi, tanto che la donna ha pianto dalla gioia. Talia, dal canto suo, ha ricevuto una ricompensa per la sua azione caritatevole: l’uomo le ha dato 50 dollari dei 740 restituiti.
About The Author
