Dopo le polemiche per la mancata partecipazione a Sanremo, Al Bano rilancia ricordando Pippo Baudo: lui “mantiene i patti”. C’entra Amadeus?
In questi giorni, l’accostamento tra Pippo Baudo e Amadeus sembra venire quasi spontaneo: entrambi hanno alle spalle conduzioni multiple di Sanremo, ed entrambi si trovano a fare i conti con proteste sociali in atto. Ma a ricordare le “differenze” tra i due ci pensa Al Bano, che in una dedica a Pippo Baudo sembra aver lanciato una stoccata ad Amadeus: “lui mantiene i patti”. Che il cantautore abbia ancora l’amaro in bocca per la mancata partecipazione a Sanremo?
Pippo Baudo e Amadeus: troppo presto per il paragone?
Sul fatto che Pippo Baudo sia il conduttore per eccellenza non ci sono dubbi. La sua è una carriera davvero eccezionale, che gli è valsa un posto più che meritato nella storia della televisione italiana. Dal debutto nel 1959 come cantante e pianista in La conchiglia d’oro, Baudo colleziona un’innumerevole quantità di conduzioni, tra cui ben 13 al Festival di Sanremo. Non a caso, i punti assegnati ai cantanti nella competizione del Fanta Sanremo, popolarissima negli ultimi due anni, si chiamano proprio “baudi”.
E a molti, visto il successo delle ultime 5 edizioni del Festival condotto da Amadeus, il paragone tra i due viene spontaneo. Eppure, a rimettere le cose al giusto posto ci ha pensato proprio Baudo, che in collegamento telefonico con Mara Venier ha avvertito: Amadeus deve ancora camminare tanto per raggiungerlo, da 5 a 13 Festival, la distanza è ancora lunga. Le coincidenze tra i due presentatori, comunque, non sono finite qui. Quest’anno infatti, il Festival di Sanremo va in onda in una settimana particolare, che vede in corso anche l’accesa protesta dei trattori. Una situazione simile si presentò nel 1984, quando, durante il Festival, i metalmeccanici dell’Italsider di Genova portarono la loro protesta davanti all’Ariston.
Al tempo, Pippo Baudo scelse di dare voce a quei lavoratori portando le loro rimostranze sul palco di Sanremo. Cosa sceglierà di fare oggi Amadeus? Al Bano non ha perso l’occasione per dire la sua, rivelando un probabile sassolino nella scarpa ancora da rimuovere dopo l’esclusione dal Festival.
Al Bano e la dedica a Baudo: “un fratello, perché mantiene i patti”
Che Al Bano e Pippo Baudo siano molto amici è noto a tutti: i due si conoscono da anni, e tra di loro c’è ormai un solido rapporto di sincero affetto e stima. Baudo, infatti, fu colui che “scoprì” Al Bano quando ancora lavorava al Dollaro a Milano, lanciando di fatto la sua carriera. E negli anni, come ha più volte sottolineato il cantante di Cellino San Marco, Pippo Baudo è sempre stato presente nei suoi momenti più importanti, soprattutto quelli professionali.
Per questo, intervistato da Novella 2000, Al Bano ha rivolto una nuova dedica al caro amico, definendolo “mio fratello”. Numerose le parole di apprezzamento verso lo storico conduttore, “un grande, straordinario, ha mestiere e umanità”. E poi, quella che è parsa a molti una stoccata ad Amadeus: Pippo Baudo “mantiene i patti”. Parole che suonano azzeccate visto l’ultimo impasse tra il cantautore e l’attuale direttore artistico di Sanremo, che a quanto pare non avrebbe “rispettato i patti” rifiutando di ascoltare il brano presentato da Al Bano per questa edizione del Festival. L’anno scorso, infatti, Al Bano aveva accettato di partecipare come ospite a Sanremo proprio a patto di rientrare in gara quest’anno.
Le parole di apprezzamento per Baudo, comunque, non finiscono qui, perché Al Bano l’ha definito il conduttore simbolo di Sanremo, e ha ricordato ciò che fece nell’84 per i metalmeccanici. E qui, un’altra stoccata, stavolta diretta, ad Amadeus: Pippo Baudo lo fece, “Sanremo dia voce” alla protesta degli agricoltori.
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