Nuove novità per l’Assegno d’Inclusione in Italia: ecco le nuove tecnologie che faciliteranno le verifiche e le indagini dell’INPS.
Buona notizia per i destinatari dell’assegno d’inclusione, che in queste ore hanno visto approvata una loro istanza da parte dell’INPS. È stato infatti attivato il portale online per verificare lo stato di “svantaggio sociale” richiesto dallo Stato per erogare il beneficio economico. Una richiesta che tantissime persone stavano richiedendo allo Stato Italiano da diversi mesi.
La svolta sull’assegno d’inclusione per il 2024
Lo stato online permette di risolvere numerosi problemi di accessibilità ai richiedenti, che oggi potranno accedere a delle documentazioni fondamentali direttamente da casa e con l’aiuto di un computer. Infatti tale passo aiuterà a sbloccare quelle domande attualmente sospese, ma anche all’ottenimento di tale aiuto per tante altre famiglie che chiedono un simile sostegno economico.
Le modifiche per l’assegno di inclusione sul metodo di verifica INPS
Le metodologie nuove non solo aiuteranno nuove famiglie a rientrare con l’aiuto economico, ma anche l’INPS a effettuare importanti verifiche su chi ne deve essere realmente beneficiario. Fino a oggi in Italia è mancato un meccanismo che verificasse se uno o più componenti di uno stesso nucleo familiare fossero in stato di bisogno, causando di fatto un cortocircuito burocratico che ha bloccato numerose richieste per effettuare delle indagini e delle verifiche da parte dell’INPS.
L’aiuto alle nuove richieste delle famiglie che richiedono l’aiuto
La speranza delle famiglie, in questo senso, è quello di trovare un’applicazione che le aiuti a superare un muro burocratico almeno fino a oggi insuperabile. Con il nuovo sistema informatico, che guarderà a una maggiore inclusione dei casi più emergenziali sul piano economico, ci si augura che nuove proposte di aiuto possano essere verificate e poi accolte con maggiore velocità e precisione.
A chi è destinato l’assegno d’inclusione
Nelle nuove regole è specificato anche quali sono i destinatari dell’assegno d’inclusione per l’anno corrente. L’assegno verrà infatti erogato a tutte quelle famiglie con almeno un componente minore, una persona over 60 o un disabile nel proprio nucleo. Inoltre, l’aiuto economico verrà erogato anche nel caso di una persona in condizione di svantaggio, inserita già in un programma di cura o assistenza e in una condizione certificata dalla Pubblica Amministrazione.
Le verifiche sulle condizioni di svantaggio fino all’anno scorso
Come visto, i criteri per la fruizione dell’assegno d’inclusione sono molteplici. L’INPS, per tenere conto di questi precisi parametri, almeno fino a ieri trovava grandi difficoltà a verificare tutte queste condizioni sia nelle persone che usufruivano dell’assegno, ma anche poi in quei nuclei familiari che chiedevano questa particolare tipologia di aiuto.
About The Author
