Il 9 gennaio, in prossimità della mezzanotte, dovevano partire i previsti lavori su Via Aurelia, all’altezza della stazione. Ad essere interessato doveva essere il tratto compreso tra il chilometro 8,900 e 8,3. I cantieri però non sono mai iniziati e ora l’intervento è stato praticamente rinviato a data da destinarsi.
Stando alle ultime voci provenienti dal comune, peraltro, dovrebbero a questo punto riguardare un altro tratto, comunque attiguo. La nuova data, sempre secondo i rumors trapelati nel corso delle ultime ore, potrebbe essere il 13 gennaio.
All’origine della decisione ci sarebbero ragioni tecniche
I lavori sull’Aurelia avrebbero dovuto bloccare il punto ricordato per circa tre settimane, ma sarebbero stati rimandati a causa di non precisate ragioni tecniche dal Simu (Sviluppo infrastrutture e manutenzione urbana).
Va sottolineato come il loro annuncio, avvenuto alla fine dell’anno, aveva destato immediatamente polemiche nella cittadinanza. A motivarle il fatto che già è impossibile utilizzare la metropolitana a causa della chiusura, decisa per la revisione ventennale degli impianti, delle stazioni Baldo degli Ubaldi e Cornelia. Un problema che l’ATAC ha cercato di attenuare predisponendo una navetta, rivelatasi però ben presto un semplice palliativo.
I ritardi potrebbero provocare il caos
I ritardi dei lavori su Via Aurelia, rischiano ora di intersecarsi con il previsto avvio di quelli relativi alla galleria Giovanni XXIII. I lavori, che dovrebbero sfociare nel rifacimento della pavimentazione e in una serie opere di manutenzione, comporteranno infatti la chiusura della galleria per cinque mesi.
In questo caso l’avvio delle operazioni è stato fissato al 20 gennaio. Le proteste dei residenti, però, non hanno mancato di manifestarsi con forza e potrebbero saldarsi con quelle che in questi giorni hanno contrassegnato la questione relativa all’Aurelia.
Via Aurelia: cosa farà ora il Comune?
Proprio quanto sta accadendo sull’Aurelia, però, potrebbe ora riverberarsi sulla discussione relativa alla galleria Giovanni XXIII. Oltre ai cittadini dei quartieri in questione, infatti, a protestare sono anche i commercianti, che hanno trovato una sponda politica nei Municipi interessati.
La protesta è sfociata da una parte in una petizione online, firmata da migliaia di cittadini e dall’altra nella proposta di rimandare i lavori per la galleria ai mesi estivi. Il parziale svuotamento della città, conseguente alla chiusura delle scuole, andrebbe infatti a creare la situazione ideale per portare avanti le operazioni con il minore disagio possibile. Mentre andando avanti sulla strada prevista si potrebbero cumulare i disagi provocati dai lavori su galleria e Via Aurelia. Non resta quindi che attendere le prossime mosse del Comune.